Un'ong sudafricana ha acquistato il più grande allevamento di rinoceronti al mondo con l'obiettivo di reintrodurli in natura. L'operazione, che rappresenta un investimento da 100 milioni di dollari, mira a contribuire a preservare il futuro della specie, minacciata dal bracconaggio.
L'allevamento, situato a Klerksdorp, 170 km a sud-est di Johannesburg, ospitava 2.000 rinoceronti bianchi meridionali, che rappresentano circa il 15% della popolazione selvatica rimasta al mondo. Come ti avevamo già raccontato, i rinoceronti bianchi erano di proprietà dell'ottantunenne tycoon sudafricano John Hume, che li aveva messi all'asta perché, a detta dello stesso Hume, i costi del progetto, che aveva come fine salvare la specie minacciata dal bracconaggio, erano lievitati troppo.
L'acquirente, African Parks, è un'organizzazione che gestisce 22 parchi nazionali in 12 Paesi africani. Con il sostegno del governo sudafricano, prevede di trasferire i rinoceronti in aree ben gestite e sicure, creando o integrando popolazioni strategiche per garantire il futuro della specie.
Il trasferimento dei rinoceronti in aree protette è un progetto di rewilding, ovvero la reintroduzione di animali in natura dopo un periodo di cattività o di isolamento. Si tratta di un'operazione complessa e costosa, che richiede un'attenta pianificazione e una stretta collaborazione tra le autorità, le organizzazioni non governative e le comunità locali.
African Parks spera che il progetto di rewilding contribuisca a garantire il futuro dei rinoceronti bianchi meridionali. “La portata di questa impresa è semplicemente enorme e quindi scoraggiante – afferma Peter Fearnhead, amministratore delegato di African Parks – tuttavia è anche una delle opportunità di conservazione più eccitanti e strategiche a livello globale”.
I rinoceronti bianchi meridionali sono minacciati da diverse cause, tra cui il bracconaggio, la perdita di habitat e la frammentazione delle popolazioni.
Il bracconaggio è la principale minaccia, poiché i rinoceronti vengono uccisi per i loro corni, che sono utilizzati nella medicina tradizionale per i loro presunti effetti terapeutici o afrodisiaci (in media un corno di rinoceronte, composto da cheratina, vale 60mila dollari al chilo sul mercato nero). I dati dicono che in Sudafrica, nel 2022 sono stati uccisi 448 rinoceronti bianchi meridionali.
L'acquisto dell'allevamento da parte di African Parks è una notizia positiva per la conservazione dei rinoceronti bianchi meridionali. L'operazione, che richiederà diversi anni per essere completata, ha il potenziale di salvare la specie da un destino di estinzione.