In Thailandia un parco nazionale riporta i rifiuti abbandonati a casa dei turisti incivili

La singolare iniziativa è del parco nazionale Khao Yai, il più antico del Paese asiatico. Chi trasgredisce le regole e getta i rifiuti per terra se li ritroverà davanti alla porta di casa. Un provvedimento necessario, dal momento che la spazzatura potrebbe essere mangiata dagli animali che abitano nell’area protetta.
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Federico Turrisi 19 Settembre 2020

Sei all'interno di una riserva naturale e getti via la tua lattina per terra? Te la rispediamo a casa. Così la prossima volta ci penserai due volte. Come riporta la Bbc, al Parco Nazionale Khao Yai, in Thailandia, hanno pensato a un modo originale per "punire" i turisti incivili che buttano per terra i loro rifiuti: farglieli ritrovare davanti alla porta di casa.

Lo stesso ministro dell'ambiente thailandese, Varawut Silpa-archa, ha condiviso su Facebook l'immagine di un cumulo di rifiuti dentro a un sacchetto pronto per essere spedito al trasgressore. All'interno c'è un foglio con su scritto: "Hai dimenticato questo". Per la cronaca, nel paese del sud-est asiatico l'abbandono di rifiuti in un parco nazionale è un reato punibile con cinque anni di carcere e si rischiano multe salatissime.

Ma come si fa a risalire al colpevole e al suo luogo di residenza? Semplice, i visitatori del parco al momento di accedere nell'area protetta dovranno registrarsi, lasciando il loro indirizzo. In questo modo, se sgarrano, verranno rintracciati più facilmente dai ranger e segnalati anche alla polizia.

Il parco nazionale Khao Yai si trova a nord-est della capitale thailandese Bangkok ed è il più antico del Paese. Si estende per oltre 2 mila chilometri quadrati ed è molto popolare tra gli escursionisti per via della sua ricchissima biodiversità e i suoi paesaggi. La misura anti-inquinamento, spiegano le autorità del parco, si è resa necessaria soprattutto per tutelare la fauna selvatica, che potrebbe andare a cibarsi dell'immondizia.