
La carta forno è un accessorio indispensabile in cucina, utilizzato per cuocere cibi in forno senza l'aggiunta di grassi. Grazie alla sua composizione impermeabile, i cibi non si attaccano alla teglia e restano integri. È resistente fino a circa 220°C, anche se è sempre meglio controllare le istruzioni sulla confezione. Ma quando arriva il momento di gettarla, molti si chiedono: dove si butta la carta forno? Scopriamo come smaltirla correttamente, sia quando è pulita che sporca.
La composizione della carta forno varia: può essere trattata con rivestimenti come la gomma siliconica, che la rende resistente alle alte temperature, oppure trattata chimicamente, ad esempio con acido solforico, che la rende più impermeabile. Questi trattamenti, anche se chimici, sono conformi ai regolamenti europei. Non tutte le carte forno sono uguali: alcune sono realizzate con materiali compostabili.
La carta forno sporca, usata per cucinare, di solito non è riciclabile nella raccolta della carta. Infatti, essendo trattata con sostanze chimiche e non biodegradabili, deve essere gettata nell'indifferenziato secco.Esistono versioni di carta forno compostabile, spesso non sbiancata, che può essere buttata nell'umido organico. Perciò, è sempre meglio leggere le indicazioni sulla confezione per capire come smaltirla correttamente.
Se la carta forno è pulita e non è stata utilizzata, il criterio di smaltimento è lo stesso: quella tradizionale va nell'indifferenziato, mentre quella etichettata come compostabile può essere gettata nell'umido. È importante non confondere la carta forno con la normale carta, poiché i trattamenti che la rendono resistente al calore e ai grassi la escludono dalla raccolta differenziata della carta.
La carta forno compostabile esiste, ma non tutte le carte forno lo sono. Quella tradizionale, trattata chimicamente e bianca, non è biodegradabile. Al contrario, alcune versioni sono realizzate con fibre di cellulosa non sbiancate chimicamente e possono essere smaltite nell'umido. Queste carte forno sono solitamente di colore marrone e indicano chiaramente sulla confezione che sono compostabili.
(Articolo di Sara Polotti del 12 Feb 2021, aggiornato da Redazione l'11 Ott 2024)