
Naso all'insù, rapiti dalle acrobazie dei jet sopra le loro teste. Non ha scelto un'immagine a caso Greta Thunberg per raffigurare l'inerzia della politica internazionale di fronte all'emergenza climatica. Il suo è un durissimo j'accuse nei confronti dei leader del G7, riunitisi tra l'11 e il 13 giugno per il vertice di Carbis Bay, in Cornovaglia (Regno Unito). Nella lotta contro la crisi climatica non si stanno facendo passi in avanti significativi e l'ultimo incontro tra i capi politici dei Paesi più potenti del mondo è stata l'ennesima occasione persa per prendere azioni concrete.
"La crisi climatica ed ecologica è in rapida escalation", scrive Greta Thunberg sul suo profilo Instagram. "Mentre il G7 riversa enormi risorse ai combustibili fossili, si prevede che le emissioni di Co2 registrino il secondo incremento annuale più elevato di sempre. Eppure i leader del G7 sembrano davvero divertirsi nel resort a presentare i loro vuoti impegni sul clima e a ripetere vecchie promesse non mantenute. Ovviamente tutto questo richiede una celebrazione a base di bistecche e aragoste sul barbecue, mentre jet aerei eseguono acrobazie nel cielo sopra il resort del G7".