Non esiste, sul nostro Pianeta, un animale che abbia visto più cose di lui. La tartaruga gigante Jonathan ha attraversato quasi due secoli di storia: il 4 dicembre ha compiuto 190 anni. L’isola di Sant’Elena, in cui Jonathan è una vera celebrità, ha organizzato un weekend di festeggiamenti pubblici per celebrare l’incredibile traguardo.

Quando Jonathan è nato – la data ufficiale, attribuita di recente, è il 4 dicembre 1832 – il mondo era tutta un’altra cosa. Per farti un’idea, l’Italia non era ancora uno stato unitario mentre a Sant’Elena, dove si trova oggi la tartaruga dei record, era morto da appena 11 anni niente meno che Napoleone.

Soprattutto, però, non si avvertivano ancora le conseguenze dei cambiamenti climatici sull'ambiente e sulla biodiversità e anche le tartarughe giganti, molto probabilmente, erano esposte a un numero molto inferiore di minacce.

L’esemplare di tartaruga gigante quasi bicentenario è arrivato sull’isola britannica dalle Seychelles nel 1882, come dono per Sir William Grey-Wilson, allora governatore di Sant’Elena. La data di nascita esatta del maestoso rettile, come si può immaginare, è stata stabilita per convenzione, ma è possibile che Jonathan sia ancora più anziano:

“L'età di Jonathan deriva da una stima stima basata sul fatto che era pienamente maturo, e quindi aveva almeno 50 anni, quando arrivò a Sant'Elena dalle Seychelles nel 1882. Con ogni probabilità, è ancora più vecchio di quanto pensiamo”, scrive il Guinness World Records, che ha consegnato alla tartaruga il titolo di “chelone più anziano del mondo”. L'esemplare più vecchio, cioè, nell’ordine delle tartarughe, marine e terrestri.

In passato il record era detenuto dalla tartaruga Tu’i Malila, scomparsa nel 1965 a circa 188 anni. Oggi, ad almeno 190 anni, Jonathan inizia a sentire il peso dell’età: nel corso degli anni ha perso la vista e l’olfatto e riceve il cibo dalle mani degli operatori della residenza del governatore di Plantation House, che gli assicurano di introdurre tutti i nutrienti necessari alla sua salute.

Per i festeggiamenti del compleanno di Jonathan, l’isola di Sant’Elena ha invitato le persone a condividere le foto scattate con la tartaruga nel tempo: è straordinario pensare che le sue prime immagini sono in bianco e nero e risalgono alla fine dell’Ottocento, mentre oggi Jonathan compare nei selfie scattati dagli smartphone dei turisti che passano nel "Tortorise viewing corridor", il sentiero che consente di ammirare l'animale in sicurezza.