L’agrivoltaico può aiutare anche a proteggere le piante dalla siccità: la scoperta

Per la prima volta, grazie alla ricerca di alcuni studiosi dell’Università di Hohenheim, gli impianti di agrivoltaico vengono indicati come una soluzione che possa attenuare gli effetti negativi della siccità sull’agricoltura.
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Mattia Giangaspero 1 Giugno 2023

Agrivoltaico: una parola che fonde i concetti di agricoltura e di fotovoltaico. E i pannelli solari posso anche dare un ulteriore aiuto all'agricoltura rendendola ancora più resiliente contro la crisi climatica. Ti abbiamo parlato più volte dei benefici dell'agrivoltaico, di quanto è fondamentale per il clima e l'energia, ma adesso ti aggiungiamo anche un ulteriore nota positiva.

Un nuovo studio dell’Università di Hohenheim, a Stoccarda, ha individuato come gli impianti agrivoltaici hanno la possibilità di attenuare gli effetti negativi della siccità sulle coltivazioni.

Installare impianti agrovoltaici significa concretamente poter produrre energia pulita e rinnovabile continuando a coltivare i terreni al di sotto di essi. I macchinari per la coltivazione possono infatti transitare in tutta tranquillità sotto ai sistemi (che si trovano appunto sospesi a qualche metro di altezza) e gli impianti fotovoltaici possono essere configurati per calibrare l'ombra e il sole, ma anche l'irrigazione e il raffreddamento controllato delle colture (tra le altre cose).

Questo significa far fronte al cambiamento climatico grazie alla tecnologia green, poter ottimizzare i consumi (evitando gli sprechi di acqua), tenere sotto controllo il suolo e ridurre anche l'uso di plastica per la copertura delle coltivazioni.

Oggigiorno i produttori di sistemi agrovoltaici offrono quindi diverse soluzioni per chi abbia intenzione di installare gli impianti sui propri terreni: serre fotovoltaiche, moduli personalizzabili, funzionalità ad hoc e sistemi progettati a seconda della coltura, del terreno, della fascia climatica e delle esigenze produttive.

Dove ottenere i maggiori benefici dell’agrivoltaico?

Gli studiosi dell'Università di Hohenheim con il rapporto pubblicato sull'agrivoltaico hanno voluto sottolineare come l’ombreggiatura dei pannelli solari potrebbe ridurre le rese dei raccolti quando c'è una grande presenza d'acqua, ma potrebbero aumentare la stessa resa della coltivazione durante i periodi di siccità.

Questo vuol significare che nei prossimi anni molte regioni e anche Stati, che soffrono di siccità, spingeranno sempre più verso questa soluzione.

Inoltre, nelle periferie di tutti i principali deserti del mondo, il fotovoltaico rappresenta una strategia per combattere la desertificazione”, afferma dott. Andreas Schweiger, autore principale della ricerca pubblica su Plants, People, Planet.

“L’agrifotovoltaico contribuisce non solo a mitigare gli effetti del cambiamento climatico in regioni già classificate come aride”, continua lo scienziato. “Sarà particolarmente importante per quei territori che dovranno affrontare una crescente scarsità d’acqua in futuro, come in gran parte della regione mediterranea”.