Latte di capra: le proprietà dell’alternativa più digeribile al latte vaccino

A parte la vitamina B12, il latte di capra contiene le stesse proprietà nutritive di quello di mucca. Ma è più digeribile, non alza i livelli di colesterolo e tenderà quindi a farti ingrassare un pochino meno. Certo, se sei intollerante al lattosio non risolverà i tuoi problemi. Ma se vuoi un’alternativa a quello vaccino e non ti spaventano i sapori decisi, è un alimento che fa per te.
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Sara Polotti 10 Novembre 2023
* ultima modifica il 10/11/2023

Solo perché la parola "latte" ti fa subito venire in mente una mucca, non significa che esista solo quello vaccino. I mammiferi in generale producono nutrimento per i propri cuccioli e alcune varietà sono ottime anche per l'essere umano. Prova a variare il tuo consumo di prodotto caseari, inserendo, ad esempio, il latte e i formaggi di capra, che è un ottimo sostituto del latte vaccino. Solo, però, se non hai una intolleranza al lattosio.

Se invece ti piacciono i gusti più decisi e hai semplicemente difficoltà a digerire il latte di mucca, questa potrebbe essere una buona alternativa da tenere a mente.

Proprietà e benefici del latte di capra

Il latte di capra non ha davvero nulla da invidiare alla controparte vaccina, tranne forse la vitamina B12, della quale non è particolarmente ricco. Contiene però altri importanti micronutrienti, come fosforo e calcio, in misura addirittura maggiore. E lo stesso discorso vale per la taurina, un amminoacido essenziale che favorisce la sintesi della bile e rafforza il sistema immunitario. Protegge soprattutto fegato, intestino e occhi.

Trovi invece le stesse quantità di proteine e di altri sali minerali importanti, come ferro, magnesio e potassio.

A chi è consigliato?

Il latte di capra può essere una scelta ideale e un ottimo sostituto per diverse categorie di persone (ma non per chi segue una dieta vegana o povera di derivati animali). È particolarmente indicato per coloro che tollerano poco il lattosio, poiché contiene meno lattosio rispetto al latte di mucca (anche se chi è fortemente intollerante deve comunque evitarlo).

Le persone con allergie alle proteine del latte vaccino possono anche trovare nel latte di capra un'alternativa che tollerano meglio.

Inoltre, le proprietà dei grassi presenti nel latte di capra lo rendono un'opzione interessante per chi segue diete a basso contenuto di carboidrati. La sua maggiore digeribilità lo rende adatto a chi ha problemi digestivi o sensibilità gastriche.

Differenza tra latte di capra e latte di mucca

Sostanzialmente, il latte di capra contiene una percentuale maggiore di grassi a catena media e a catena corta che sono più facilmente assorbibili a livello intestinale. È quindi più digeribile rispetto al latte vaccino, anche se ha un sapore più intenso (che potrebbe non risultare gradito a tutti).

Questo perché i suoi globuli lipidici, cioè le particelle di grasso che ogni prodotto caseario contiene, sono più piccoli e quindi semplificano il lavoro del tuo apparato gastrointestinale.

Gli acidi grassi "a catena corta" diminuiscono il rischio di depositi di adipe

Inoltre, gli acidi grassi sono a cosiddetta "catena corta", cioè formati da un numero inferiore di atomi di carbonio. Vengono così subito assorbiti dalla mucosa intestinale e inviati al fegato. Avendo meno possibilità di depositarsi nel tuo organismo, creano anche meno rischi per arterie e cuore.

Ma un'altra peculiarità di questo latte rispetto a quello vaccino è che lascia invariati i livelli di colesterolo. Questo non vuol dire che li abbassi: ne contiene in percentuali identiche rispetto a quello di vacca, però non provoca un innalzamento dei valori.

Le controindicazioni del latte di capra

Se il latte vaccino non ti ha mai dato problemi, non ne avrai nemmeno quando assaggi quello di capra. Ma, come ti dicevo prima, rimane un prodotto offlimits se sei intollerante al lattosio. A dispetto di alcune informazioni scorrette o false credenze che girano in Rete, i livelli di questo zucchero rimangono elevati anche nel latte caprino.

Lo stesso discorso vale per chi è allergico. In linea di massima, dal punto di vista delle controindicazioni, dovrai inserire questo alimento nello stesso scomparto mentale destinato a quello di mucca.

Non è perciò nemmeno amico della dieta, rimanendo una bevanda piuttosto calorica. Ma c'è un però. Poiché i suoi grassi sono più velocemente processabili dal tuo organismo, tenderà a farti ingrassare meno rispetto a quello di mucca. Ed è sicuramente un latte consigliato per tuo figlio, essendo altamente nutriente ma facile da digerire.

Se ti sei convinto a provare il latte di capra, lo troverai sicuramente in un supermercato. Di solito, però, vengono proposti prodotti a media e lunga conservazione. Assaggiarlo fresco non è infatti un'impresa semplice, almeno per il momento. Ti consiglio di provare a far visita direttamente a un'azienda agricola della tua zona che lo produce. Magari ne vende anche qualche confezione al dettaglio.

Più semplici da trovare sono invece i prodotti derivati, come la ricotta e i formaggi. Sono presenti sui banchi del fresco di diversi supermercati e nei negozi di alimentari, soprattutto se hanno una buona offerta di prodotti della zona.

Ricorda però che avranno un sapore più intenso e marcato e, se non hai mai provato nessuno di questi prodotti, non è detto che ti piacciano al primo morso. Ma prova a dargli una possibilità. Scoprirai che al mondo non esistono solo le mucche.

(Scritto da Giulia Dallagiovanna il 9 febbraio 2019;
modificato da Sara Polotti il 10 novembre 2023)

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