Le proprietà dei semi di Sacha inchi, il superfood degli Inca

Il frutto sembra una stella, ma ciò che si mangia sono i semi al suo interno, dopo essere stati opportunamente tostati. Sono i Sacha inchi, detti anche arachide Inca o peruviane e, seppur molto caloriche, hanno valori nutrizionali molto importanti.
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Valentina Rorato 14 Aprile 2022
* ultima modifica il 14/04/2022

I semi di sacha inchi sono chiamati anche arachide peruviane, ma non hanno nulla a che vedere con le famose noccioline. Sono un superfood per contengono moltissimi e preziosi nutrienti: li hai mai assaggiati?

Pianta

Sacha inchi (Plukenetia volubilis) è una pianta perenne che produce semi grandi e commestibili ed è originaria del Sudamerica, soprattutto Perù e Caraibi. È spesso indicata arachide Sacha, arachide della giungla, arachide Inca o arachide peruviana. I frutti pendenti contengono diverse noccioline in ogni buccia a forma di stella.

Il frutto diventa verde dopo la maturazione, ma per il consumo si aspetta che la polpa (non commestibile) si asciughi affinché si possano estrarre i semi (della dimensione di una mandorla). Si possono mangiare dopo averli tostato e sono uno spuntino delizioso e incredibilmente salutare. L'olio derivato da questi semi è molto ricercato anche per la sua concentrazione di antiossidanti e composti organici attivi. Come puoi aver capito, il Sacha Inchi è un super food. 

Le sue noccioline hanno un sapore simile alle macadamia incrociate con la soia, ma hanno un profilo nutrizionale molto più denso e complesso. Hanno più proteine, sono ricche di ferro e di acidi grassi, soprattutto acido alfa-linolenico (ALA) e di acido linoleico.

Valori nutrizionali

I valori nutrizionali sono molto interessanti. Qui li trovi per 100 grammi di semi. Non dovresti, però, consumarne più di 10 grammi al giorno.

  • Calorie 700 kcal
  • Colesterolo 0 mg
  • Proteine 2 grammi
  • Lipidi 50 grammi
  • Carboidrati 10 grammi
  • Fibra 10 grammi
  • Xalcio 200 mg
  • Ferro 3.6 mg
  • Sodio 0 mg
  • Acidi grassi polinsaturi totali 40 grammi
  • Acidi grassi monoinsaturi totali 5 grammi

Proprietà e benefici

I semi di sacha inchi sono considerati un superfood e sono numerose le proprietà e i benefici per la salute. Prima di tutto si possono consumare i semi interi, ma anche in polvere e l’olio. Quest’ultimo può avere effetti benefici sui profili lipidici delle persone con ipercolesterolemia (ovvero colesterolo alto). Se assunto per via orale, l'olio di sacha inchi può ridurre il colesterolo totale e aumentare il colesterolo buono HDL.

Sono semi a basso contenuto di carboidrati, molto ricchi di acidi grassi omega-3 di origine vegetale. Inoltre, contengono una piccola quantità di minerali come calcio, ferro, potassio e magnesio. E sono anche una notevole fonte di vitamina E e altri antiossidanti. Non si possono definire light perché, proprio come tutte le noci, sono dense di calorie e di conseguenza bisogna fare attenzione al consumo.

Gli alti livelli di acidi grassi polinsaturi nell'olio di sacha inchi possono migliorare l'infiammazione e prevenire le malattie cardiovascolari. Pare essere molto utile per contrastare la malnutrizione proteico-calorica. In molti paesi in via di sviluppo, la malnutrizione è considerata un problema di  salute pubblica. Alcune nazioni si stanno allontanando dalle proteine ​​animali e verso le proteine ​​vegetali. Le più utilizzate sono quelle della soia, ma pare che i semi di Sacha Inchi siano una valida alternativa e abbiano meno effetti collaterali.

Controindicazioni

La principale controindicazione dei semi di Sacha Inchi sono le allergie. Devi però stare tranquillo, perché non sono considerati un allergene comune. Questi frutti non sono arachide, nonostante spesso siano chiamate così. Coloro che hanno allergie alle noci possono tranquillamente consumare Sacha Inchi purché non vengano lavorati in una struttura con altre noci.

È importante notare che Sacha Inchi è un seme e le allergie ai semi stanno diventando sempre più comuni a causa delle loro proteine. Se sospetti di avere questo problema non consumarli. Per motivi di sicurezza, i semi di Sacha Inchi dovrebbero essere tostati prima di essere mangiati, perché sono tossici e possono avere potenziali rischi per la salute, tra cui morte o lesioni.

Contengono, infatti, fitotossine, inclusi antinutrienti e alcaloidi. Gli antinutrienti possono ostacolare l'assorbimento dei micronutrienti mentre gli alcaloidi possono essere letali, soprattutto se consumati in grandi quantità.  Tuttavia, i livelli di tossicità possono essere ridotti o annullati tostandoli.

Usi in cucina

Come anticipato, i semi di Sacha inchi sono un ottimo snack ma devono essere prima tostati. Possono essere poi macinati e utilizzati in prodotti alimentari come polveri proteiche e cereali. I semi possono anche essere spremuti per i loro oli, che vengono poi impiegati per cucinare o per realizzare integratori alimentari.

Fonte | Usda

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