Il riso è un alimento base e una coltura primaria coltivata in tutto il mondo. Ne esistono di diversi tipi, tra cui vialone, carnaroli, venere, rosso, basmati a grana lunga, ma in termini di benefici per la salute, sono abbastanza simili. La differenza più importante è tra riso integrale e riso bianco, la conosci?
Il riso integrale è un riso a chicco intero, il che significa che contiene: lo strato esterno ricco di fibre chiamato crusca, il nucleo chiamato germe e lo strato intermedio amidaceo chiamato endosperma. Viene rimosso solo lo scafo. Il riso può però essere raffinato e lucidato per rendere il chicco bianco e più attraente per la vendita. Ciò significa che la crusca e il germe vengono rimossi, lasciando solo endospora. Questo processo, però, rimuove gran parte della fibra e dei nutrienti. Alcuni di questi nutrienti, comprese le vitamine del gruppo B e il ferro, possono aggiunti in un secondo momento al riso bianco "arricchito", ma le fibre purtroppo sono perse.
I valori nutrizionali del riso integrale sono molto interessanti. Qui trovi quelli per 100 grammi di prodotto, ma una porzione dovrebbe essere di circa 80 grammi.
Il riso integrale è un alimento altamente nutriente. È un cereale integrale ricco di fibre, senza glutine e può essere incorporato in una varietà di piatti. Inoltre, non contiene grassi trans o colesterolo. Ha solo tracce di grasso e sodio.
I benefici per la salute sono in gran parte dovuti al fatto che è un chicco integrale. La sua fibra aiuta a ridurre il colesterolo, a migliorare il transito intestinale e a farti sentire sazio più a lungo. È, inoltre, considerato un alimento a basso indice glicemico. Come parte di una dieta complessivamente sana, i cereali integrali possono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache, ictus e diabete di tipo 2.
Il riso integrale è nutrizionalmente più valido del riso bianco, ma c'è un aspetto negativo: l'arsenico. Contiene livelli elevati di questo elemento tossico naturale, presente in molti alimenti. Non è sufficiente a causare danni in una dieta equilibrata, ma le donne in gravidanza, tuttavia, dovrebbero limitarne il consumo.
Il riso integrale, come tutti i cereali, deve essere risciacquato accuratamente sotto l'acqua corrente e lo sporco o i detriti devono essere rimossi. Per cuocerlo correttamente, devi aggiungere una parte di riso a due parti di acqua bollente o brodo. Dopo che il liquido sarà portato a ebollizione, abbassate la fiamma, copri e fai sobbollire per circa 45 minuti.
Questa qualità impiega più tempo a cuocere rispetto al riso bianco perché lo strato fibroso di crusca e lo strato germinale ricco di sostanze nutritive non sono stati rimossi. Conferiscono anche una consistenza maggiore quando si mastica e un sapore più intenso, che ricorda la nocciola. E' ottimo soprattutto in abbinamento a verdure, ma puoi usarlo per preparare risotti, minestre o ricette a base di carne.
Fonte | Crea