Le proprietà della Salicornia, l’asparago di mare

La salicornia spesso viene confusa con le alghe, in realtà è una pianta erbacea molto saporita e apprezzata dagli chef per dare un profumo di mare ai piatte. Contiene anche molte vitamine, ma fai attenzione: è ricca di sodio.
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Valentina Rorato 14 Marzo 2023
* ultima modifica il 14/03/2023

La salicornia è una pianta che assomiglia molto agli agretti. È chiamata anche asparago di mare, ha un gusto amarognolo e salato e può essere un contorno gourmet per i tuoi piatti a base di pesce.

La pianta

La salicornia, detta anche asparago di mare, è una pianta erbacea spontanea della famiglia delle Chenopodiacee, generalmente presente in paludi, stagni e terreni salini. Attenzione, non è un’alga, bensì una vera e propria pianta erbacea. Ricca di sali minerali, liquidi e vitamine, si presenta in una sorta di cespuglio, simile a un agglomerato di rami cilindrici che ricordano l’asparago selvatico.

La sua stagione prende il via a primavera inoltrata e dura per tutta l’estate. Una volta raccolta, si deve consumare entro due settimane e si può conservare a una temperatura compresa tra gli 8 e i 16 °C. Si raccoglie quando le foglie sono verdi e tenere, mentre in autunno ingialliscono o assumono sfumature rossastre. Inoltre, diventano molto legnose e possono essere tossiche.

È una pianta saporita, quasi un po’ salata, ed è considerata un alimento utile per chi ha problemi di drenaggio e necessita di sostanze depurative e diuretiche. In cucina se ne utilizzano i germogli e le parti giovani più tenere.

Le proprietà e i benefici

La salicornia contiene vitamine del gruppo B e vitamina C. E’ ricca di iodio, che viene consigliato nel trattamento dell’ipotiroidismo, e bromo, che rilasciano un effetto calmante sull'organismo. Inoltre la salicornia è una fonte di ossalati, mucillagini e pectine. È una verdura che proprietà depurative, drenanti e rinfrescanti.

Gli effetti collaterali

Non sono noti particolari interazioni con farmaci, ma la salicornia piò avere alcuni effetti collaterali. Come già detto contiene iodio e sodio, quindi andrebbe evitata se si hanno problemi di tiroide e si consiglia di non aggiungere sale alle preparazioni, per evitare un apporto eccessivo di sodio con l’alimentazione. Può infatti favorire ipertensione e ritenzione idrica

Gli usi in cucina

La salicornia è molto apprezzata in cucina e può essere usata per preparare insalate miste, ma anche come contorno a piatti di pesce, salata in padella con olio e un po’ di limone (proprio come gli agretti). Si può usare per realizzare delle frittate o da aggiungere agli impasti di pane e focacce. Si consiglia di non aggiungere sale perché già molto saporita.

Fonte | Humanitas

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