Le proprietà dell’ortica, una pianta ricchissima di antiossidanti

Fare attenzione a non toccare l’ortiche è una cosa che si impara da bambini, dopo aver sperimentato la spiacevole reazione urticante causata dalle foglie sulla pelle. Questa pianta non è solo “un nemico” da evitare, ma può essere un alleato di salute, se consumata nel modo giusto.
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Valentina Rorato 17 Marzo 2021
* ultima modifica il 17/03/2021

L’ortica è una pianta erbacea molto conosciuta per la sua proprietà urticante. In realtà, le sue foglie nascondono molto di più. Non a caso ha una lunga storia come erba medicinale. Conosci i suoi benefici per la salute e come puoi aggiungerla alla tua dieta?

La pianta

L’ortica (Urtica dioica) è una pianta erbacea perenne, che fa parte della famiglia ortica (Urticaceae), ed è nota per le sue foglie pungenti. Si trova quasi in tutto il mondo, ma è particolarmente comune in Europa, nel Nord America, nel Nord Africa e alcune zone dell'Asia. La pianta è comune in erboristeria e le foglie giovani possono essere cucinate e mangiate come erbe aromatiche nutrienti. Inoltre, è stata utilizzata come fonte di fibre per i tessuti e talvolta è anche un prezioso ingrediente nei cosmetici.

La piantina dell’ortica può crescere fino a due metri di altezza e può diffondersi vegetativamente con i suoi rizomi striscianti gialli e forma spesso colonie dense. È dunque infestante. Le foglie dentate si sviluppano in modo opposto lungo lo stelo e sia gli steli sia le foglie sono ricoperti da numerosi tricomi (peli) pungenti e non pungenti. Le piante possono essere  monoiche (fiori unisessuali femminili o maschili presenti sulla stessa pianta) o, nella sua varietà più comune, dioiche (ovvero con fiori maschili o femminili su piante diverse), a seconda della sottospecie. I minuscoli fiori rosa o bianchi sono organizzati in densi grappoli a spirale sotto le foglie, nelle punte degli steli e sono impollinati dal vento.

La parte più interessante di quest’erbaccia sono le foglie che quando vengono sfiorate rivelano tubi aghiformi che perforano la pelle. Iniettano una miscela di acetilcolina, acido formico, istamina e serotonina, provocando un'eruzione cutanea pruriginosa (una dermatite da contatto) e bruciante negli esseri umani e in altri animali che può durare fino a 12 ore. Per farti un esempio importante, è successo che alcuni cani da caccia sono stati avvelenati, a volte letalmente, dopo aver attraversato un cespuglio fitto di ortiche. Questo meccanismo di difesa è un deterrente efficace contro la maggior parte dei grandi erbivori, sebbene la pianta sia un alimento importante per diverse specie di farfalle e afidi. La pianta essiccata può essere utilizzata come mangime per il bestiame e riscaldare o cuocere le foglie fresche le rende sicure per il consumo.

L'ortica ha una lunga storia come erba medicinale ed è ancora utilizzata nella medicina popolare per una vasta gamma di disturbi, sebbene ci siano prove cliniche limitate a sostegno della sua efficacia.

I valori nutrizionali

Ecco i valori nutrizionali relativi a 100 grammi di foglie fresche di ortica.

  • Calorie: 42 kcal
  • Acqua: 87.67 g
  • Proteine: 2.71 g
  • Grassi totali: 0.11 g
  • Carboidrati: 7.49 g
  • Fibre totali: 6.9 g
  • Zuccheri totali: 0.25 g
  • Calcio: 481 mg
  • Zinco: 0.34 mg
  • Ferro: 1.64 mg
  • Magnesio: 57 mg
  • Fosforo: 71 mg
  • Potassio: 334 mg
  • Sodio: 4 mg
  • Manganese: 0.779 mg
  • Vitamina B6: 0.103 mg
  • Folati totali: 14 µg
  • Betaina: 21.4 mg
  • Vitamina A: 101 µg
  • Beta Carotene: 1150 µg
  • Alpha Carotene: 114 µg
  • Vitamina A:  2011 IU
  • Vitamina K: 498.6 µg
  • Luteina + zeaxantina:  4178 µg.

Le proprietà e i benefici

L’ortica ha numerose proprietà interessanti. Prima di tutto è nota per essere un efficace diuretico. Non a caso questa pianta è presente in molti prodotti erboristici che dovrebbero aiutarti a sgonfiarti e a drenare i liquidi. Svolge inoltre un’azione antiflogistica, perché  agisce sulla produzione degli ormoni antinfiammatori. Si utilizza dunque a livello topico (ovviamente esistono delle pomate) per dare sollievo in caso di dolore provocato da artrite. Ha anche un’azione vasodilatatrice e per questo motivo è in grado di rilassare la muscolatura dei vasi sanguigni, avendo così un effetto positivo in caso di ipertensione. Inoltre, se soffri di ciclo abbondante e doloroso, potrebbe essere il rimedio naturale che fa per te. Questa pianta è ricchissima di antiossidanti, fondamentali per prevenire e combattere l’invecchiamento cellulare. E a tal proposito è spesso impiegata nella formulazione di prodotti cosmetici (creme e sieri) antiage.

Le controindicazioni

L’ortica è sempre guardata con sospetto, proprio perché è famosa per la sua capacità urticante. In realtà non ha particolare controindicazioni, a parte l'orticaria che può provocarti se non fai attenzione a toccarla. Si sconsiglia durante l’allattamento, la gravidanza e nei bambini con meno di 12 anni. Poi, non devi consumare ortica se sei ipoteso, perché tende ad abbassare la pressione, e se assumi farmaci antidiabetici.

Attenzione anche se assumi sedativi, perché causa sonnolenza, e farmaci anticoagulanti, perché contiene grandi quantità di vitamina K, che agisce proprio sulla coagulazione del sangue.

Come preparare una tisana all’ortica

Una tisana all’ortica è un infuso semplice da preparare, è dissetante e dovrebbe garantirti di fare il pieno di energia, potenziando l'assunzione di vitamine e minerali.

Ingredienti per 4 persone

  • 1 litro d' acqua
  • 30 grammi di foglie essiccate di ortica
  • 15 grammi di foglie essiccate di menta verde (opzionale)

Istruzioni

Porta l’acqua al punto di ebollizione. Versa acqua calda sulle foglie, copri e metti in frigo a macerare per almeno 4 ore. Una volta che la macerazione è terminata, filtrare l’infuso. Puoi consumare questa bevanda come se fosse un tè caldo o una tisana fredda.

Gli usi in cucina

L’ortica è un’erba commestibile e si può utilizzare come ingrediente aromatico, per esempio nella preparazione di frittate, tortini salati, pasta ripiena (tortelli), ma anche risotti, zuppe e  gnocchi. Ha un sapore che ricorda vagamente la rucola e può rendere i tuoi pianti decisamente interessanti.

Fonte | OMS

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