
Preparare la passata di pomodoro in casa è una tradizione italiana che si tramanda di generazione in generazione. Il profumo dei pomodori freschi, la soddisfazione di riempire le bottiglie e la certezza di avere un prodotto genuino sono impagabili. Ma c’è un errore molto comune che può trasformare una passata deliziosa in un rischio per la salute.
Il problema principale nella preparazione casalinga della passata è legato alla formazione del botulino, una tossina pericolosa che si sviluppa in ambienti privi di ossigeno, come le conserve. Questa sostanza non altera il gusto o l’odore del prodotto, quindi non è facilmente individuabile, ma può provocare un’intossicazione grave.
Molti, durante la preparazione, commettono un errore critico: non sterilizzare a sufficienza bottiglie e barattoli o non cuocere la passata alla giusta temperatura e per il tempo corretto.
Una bollitura troppo breve non elimina le spore del botulino, che possono sopravvivere anche in condizioni apparentemente sicure.
Per ridurre al minimo i rischi:
Anche con tutte le precauzioni, è bene controllare il prodotto prima dell’uso:
Coperchio rigonfio o che “scatta” premendolo.
Presenza di bolle o schiuma.
Liquido torbido o separazione anomala.
Odore strano o fermentato.
In questi casi, non assaggiare mai e smaltisci subito il contenitore.