L’isola di plastica di Milano: un ammasso di immondizia soffoca le acque del Naviglio Pavese

Un enorme accumulo di rifiuti nel punto in cui il canale milanese incontra il Lambro. Ci sono bottiglie, bicchieri e contenitori in plastica e se non venisse rimosso potrebbe compromettere l’ecosistema del naviglio, a cominciare dal corretto fluire dell’acqua.
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Sara Del Dot 24 Luglio 2019

A Milano di “isola” non c’è solo il quartiere simbolo della riqualificazione metropolitana. Un’altra isola, meno piacevole da frequentare, è apparsa all’improvviso (?) anche nel Naviglio Pavese. E no, non ci fanno serata i milanesi imbruttiti né ci abitano popoli indigeni.

Si tratta di una versione in estrema miniatura del famosissimo Garbage Vortex presente nell’Oceano Pacifico, che potremmo ribattezzare "Little Milan Garbage Patch", anche perché il meccanismo di formazione coinvolge per entrambi una corrente d’acqua che trascina la spazzatura facendola confluire in un unico punto. In questo caso, nella zona in cui il Naviglio si incontra con il Lambro.

Qui, un ammasso enorme di bottigliette di plastica, contenitori, imballaggi e bicchieri rischia di bloccare il normale scorrere dell’acqua, tanto che il Consigliere comunale di Forza Italia Alessandro de Chirico ha definito la situazione una bomba ecologica esortando a prendere provvedimenti per liberare il canale.