Lo Stato di New York dice addio ai sacchetti di plastica monouso e si avvia a un cambio importante per ridurre l’inquinamento ambientale. L'1 marzo è entrata finalmente in vigore una legge proposta lo scorso anno dal governatore Andrew Cuomo, già presente in altri Paesi come California e Hawaii.

Il provvedimento

La politica locale ha varato, in ritardo rispetto ai tempi che si erano prefissati, il provvedimento a causa dei colossi della plastica che si sono opposti per motivi economici. Sta di fatto che il divieto di utilizzare buste di plastica è entrato in vigore nello Stato di New York da domenica 1 marzo. Il consumo di sacchetti monouso di plastica nello Stato raggiunge 23 miliardi di unità, la cui maggior parte termina in strade, corsi d’acqua e discariche.

L’idea proposta è quella di diminuire l’impatto ambientale della plastica monouso incentivando i cittadini dello Stato di New York ad acquistare sacchetti di carta oppure le borse riciclabili da utilizzare per un lungo periodo: tutto questo è prodotto ovviamente con materiale ecosostenibile.

Le paure dei commercianti

I commercianti delle piccole attività temono gravi ripercussioni per le loro attività a causa dei costi di reperimento delle buste sostitutive (100mila sacchetti di carta costano 15mila dollari). Intanto la produzione delle buste ecosostenibili continua, ma la richiesta sembra aver già esaurito quasi tutto il materiale prodotto.

La Grande Mela è pronta

La città di New York, dopo la decisione sulle buste di carta e le borse riciclabili, potrebbe bandire nel 2021 anche le bottiglie di plastica dagli edifici di proprietà comunale. La giunta ha infatti già firmato l’ordine per il divieto di vendita in questi edifici di acqua e bevande contenute in qualsiasi materiale plastico.

Sempre per rispettare l’ambiente, nel 2019 venne emanato il Foam Ban: si tratta di un decreto che bandì vassoi, tazze e contenitori per cibo realizzati con materiale tipo polistirene espanso e schiuma. Il mercato dei fast food a New York è in continua espansione ed è proprio per questo che la politica locale ha iniziato da diverso tempo ad adottare misure contro plastica e altri materiali inquinanti.