Nei cambi di stagione o quando la pelle è molto secca, si consiglia di fare uno scrub per rimuovere le cellule morte. Questo piccolo trattamento di bellezza, che puoi eseguire tranquillamente a casa utilizzando numerosi rimedi naturali, può essere effettuato praticamente in ogni zona del corpo, dal viso alle gambe, dai piedi ai gomiti, ed è molto rigenerante. Ma conosci tutti i benefici e le controindicazioni?

I benefici dello scrub

Lo scrub in linea di massima è un trattamento sicuro e fa bene alla pelle. È necessario ricordarsi semplicemente di essere delicati nelle zone in cui la cute è più sottile o è infiammata.

Libera i pori

I pori ostruiti favoriscono la comparsa di punti neri, bianchi e anche di foruncoli. Eliminare dunque le  cellule morte e i detriti superficiali che si depositano sulla cute significa “sbloccare i pori” e prevenire questi spiacevoli inestetismi.

Previene l'acne

Con lo stesso principio con cui si rimuovono le impurità dai pori, si riduce l’acne. Si consiglia inoltre di fare scrub per prevenire gli sfoghi, ma solo utilizzando metodi delicati affinché la pelle non si irriti. In altre parole, non strofinare con troppa energia se vuoi ridurre dell'acne

I principi attivi penetrano meglio

Poiché i pori non sono ostruiti e la superficie della pelle è levigata e pulita, i principi attivi presenti nelle creme e nei sieri sono in grado di penetrare più in profondità. Ecco perché l'esfoliazione dovrebbe sempre essere inclusa nella tua beauty routine. Ricordati che la pelle morta può diventare una tale barriera da rendere completamente inefficace anche il prodotto più costoso.

Riduce lo stress

Il body scrub non fa solo bene alla pelle ma anche alla mente. È un ottimo modo per rilassarsi e rilasciare lo stress, anche perché spesso è abbinato con massaggi che stimolano la produzione di endorfine.

Uniforma il tono

Se soffri di macchie scure, iperpigmentazione e cicatrici da acne sai bene cosa vuol dire non avere una pelle uniforme. Lo scrub sicuramente non cura questo genere di inestetismo, però talvolta le macchie sono causate dal sole, soprattutto se la pelle si sta desquamando dopo l’abbronzatura. Lo scrub ti permette di ritrovare una certa uniformità.

Aumenta la circolazione e il drenaggio linfatico

Il massaggio con cui si effettua l’esfoliazione stimola il drenaggio linfatico e migliora e migliora la circolazione del sangue. Ciò permette di avere una pelle più luminosa e radiosa.

Favorisce il ricambio cellulare

Il peeling favorisce il ricambio cellulare e fa in modo che la pelle mantenga in superficie le sue cellule più sane e fresche, rimuovendo quelle morte, secche o morenti. In termini di aspetto, questo si traduce in quella carnagione maggiormente tonica. Considera che la cute perde mediamente da 11.000 a 23.000 cellule all'ora e di solito ci vogliono dai 27 ai 30 giorni prima che le nuove cellule della pelle raggiungano lo strato superiore della pelle (strato corneo). L'uso regolare di uno scrub favorirà questo processo.

Le controindicazioni dello scrub

Quando si parla di scrub bisognerebbe distinguere tra esfoliazione chimica ed esfoliazione meccanica. In questo contesto affrontiamo l’esfoliazione meccanica, ovvero l’applicazione di un prodotto con microgranuli da massaggiare sulla pelle al fine di rimuovere le cellule morte. L’esfoliazione chimica permette di raggiungere un risultato più profondo applicando, però, prodotti chimici con la supervisione di un medico. Puoi già capire che, seppur lo scrub meccanico sia abbastanza delicato e meno invasivo di quello chimico, non è comunque un trattamento per tutte le pelli.

Come mai? Provoca delle micro-abrasioni quindi non va fatto più di una volta alla settimana, non bisogna essere troppo energici  nel massaggio e deve essere evitato da chi ha la cute molto fragile, soggetta a couperose o eczema, ma anche in caso di vene o capillari pronunciati. Inoltre, è controindicato se ci sono infezioni cutanee, in gravidanza, ferite aperte o l’acne è in fase attiva.