Prima di tutto: alt! Spegni subito quell'acqua calda. Anche se l'istinto ti direbbe di "sciogliere" la macchia di sangue con il calore e l'acqua, ammorbidendola, è meglio evitare questo metodo. L'acqua calda, infatti, non toglie le macchie di sangue dai tessuti, ma al contrario le fissa ancor più in profondità.

Ecco quindi come togliere dai tessuti le macchie di sangue nel caso questo sia fresco oppure incrostato, nel caso di macchie da ciclo mestruale, incidenti domestici o altro. La regola principale? Agire subito, in fretta, ed evitare di lavare con troppo calore.

Il sangue fresco

Se il tessuto si è sporcato di sangue recentemente, mettilo subito nel bidet in ammollo con acqua fredda dopo aver passato grossolanamente l'acqua per togliere il più grosso. In molti casi la macchia sparirà subito. Procedi quindi con un lavaggio in lavatrice, a freddo.

Se il tessuto è bianco e la macchia è ancora presente, lascia in ammollo per un attimo con candeggina delicata (mai tradizionale, troppo aggressiva e inquinante!), quindi procedi con il lavaggio in lavatrice, sempre a basse temperature.

Il sangue secco

Se la macchia è più vecchia (anche solo di poche ore), sarà necessario pretrattarla. Immergi il tessuto sempre in acqua fredda, quindi strofina la macchia con del sapone di Marsiglia e lascia agire. Procedi poi con un semplice lavaggio in lavatrice a bassa temperatura.

Il sangue su divani e arredi

In questo caso, è più difficile immergere in acqua. Puoi quindi provare con dell'acqua frizzante, da versare su un panno bianco in cotone e da appoggiare sulla macchia. Lascia che l'anidride carbonica scomponga la macchia, quindi passa con una spazzola.

Sfrutta il sole

Infine, puoi sfruttare il sole. Se sono presenti ancora degli aloni, stendi il panno macchiato al sole: i raggi ultravioletti non solo igienizzeranno, ma smacchieranno allo stesso tempo il tessuto. Usa questo metodo, quindi, solo con tessuti chiari o con biancheria intima in cotone.