Mangi la frutta senza buccia? Potrebbe essere un errore

Non esiste frutta senza buccia, ma esiste frutta che deve essere mangiata con la buccia, nella sua interezza. Come mai? Perché proprio questa parte, che potrebbe farti storcere un pochino il naso, fa molto bene alla salute essendo ricca di nutrienti, dalle fibre alle vitamine essenziali.
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Valentina Rorato 24 Marzo 2021
* ultima modifica il 19/07/2023

Con ogni probabilità, la prima cosa che fai quando mangi un frutto è togliere la buccia. Indovina un po’? Ti stai perdendo molte sostanze nutritive. È vero, alcune bucce non hanno un aspetto gradevole, come quella dell’arancia o dell’anguria, altre però le tagli via per abitudine quando invece potresti fare un piccolo sforzo nutrizionale in più. Ecco i frutti che non dovresti pelare e dovresti considerare senza buccia perché va mangiata esattamente come la polpa.

Frutta da mangiare con la buccia

Mela

La mela è ricca di antiossidanti e fitonutrienti. La proprietà antiossidante della buccia della mela aiuta a combattere il morbo di Alzheimer e altri problemi degenerativi. La sua pelle contiene anche la maggior parte delle fibre e delle vitamine, essenziali per la tua salute. La buccia di mela contiene composti chiamati triterpenoidi, che riducono il rischio di cancro.

Pera

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La pera ha una pelle commestibile e se la togli elimini la fibra e il suo nutrimento. Contiene anche fitonutrienti antiossidanti e antinfiammatori, quindi è meglio non sbucciarla.

Ciliegie e uva

Le ciliegie, l’uva e le bacche in generale vanno mangiate intere, così come sono. A parte il fatto che è difficile sbucciarle, le bucce offrono molti antiossidanti e sostanze nutritive. La buccia dell'uva, per esempio, è particolarmente benefica perché ha la più alta concentrazione di antiossidanti dell’intero frutto.

Prugne

Le prugne sono un frutto delizioso, ma non ti venga in mente di togliere la buccia, poiché contiene un antiossidante chiamato acido clorogenico ed è anche una buona fonte di vitamina C. La prugna è ottima per alleviare la stitichezza e i problemi digestivi se mangiata con la pelle.

Albicocche e pesche

Albicocche e pesche sono deliziose e sono molto nutrienti. Rimuovi solo il nocciolo all’interno e lascia la buccia che è ricca di fibre, vitamine e antiossidanti. Fai solo attenzione alla pesche, perché alcune persone soffrono di dermatite da contatto.

Kiwi

L’idea di lasciare la buccia pelosa del kiwi potrebbe farti passare la voglia di mangiarlo, ma questa parte è commestibile. La sua buccia rende questo frutto denso di nutrienti ancora più nutriente: triplica anche l'apporto di fibre. Inoltre, è proprio nel suo esterno che è particolarmente ricco di vitamina C.

Cheeku

Conosci il cheeku? Nella sua pelle contiene moltissime vitamine. Regola inoltre il funzionamento dell'apparato digerente in quanto è ricca di potassio, ferro, folato e acido pantotenico.

Mango

La pelle di mango contiene proprietà che aiutano a bruciare i grassi e riduce la produzione di cellule adipose. La buccia è ricca anche di carotenoidi, polifenoli, omega-3, omega-6 e acidi grassi polinsaturi che aiutano a combattere il cancro, il diabete e le malattie cardiache.

Anguria

La polpa dell'anguria è nota per fare molto bene alla salute. Ma lo sai che la buccia è ugualmente benefica? Contiene, infatti, vitamina C, B6 e citrullina, un amminoacido che viene utilizzato per abbassare la pressione sanguigna. Prova a fare questo sforzo.

Pomodori

I pomodori non sono verdure ma sono frutti. Sono ricchi di licopene e vitamina A e C, che aiuta a combattere le malattie croniche. Tieni la pelle, sempre, anche quando decidi di cuocerli e preparare un’ottima salsa.

Fonte | Fondazione Veronesi

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