
Sabato 5 luglio una vasta area di bassa pressione situata tra il Regno Unito e la Scandinavia inizierà a influenzare il meteo italiano, spingendo un fronte instabile verso il Nord. Il risultato sarà l’arrivo di temporali, anche intensi ma di breve durata (1-2 ore), in particolare su Alpi, Piemonte, Lombardia e Veneto. Entro sera, rovesci potranno estendersi anche alle zone interne del Centro.
Nel frattempo, l’anticiclone africano Pluto continuerà a dominare il Centro-Sud e le Isole Maggiori, mantenendo condizioni di caldo estremo con temperature fino a 38-40°C e alti livelli di umidità.
Il cambiamento più significativo si verificherà domenica 6 luglio, soprattutto nel pomeriggio e in serata, quando l’aria fresca e instabile in arrivo dal Nord Europa entrerà in contrasto con le masse d’aria roventi preesistenti. Questo scontro darà origine a temporali molto intensi, accompagnati da nubifragi, grandine e forti raffiche di vento.
Le regioni più esposte saranno Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna. In queste aree si prevede anche un calo termico di 5-6°C, che porterà un temporaneo sollievo dal caldo opprimente.
Al Centro-Sud la situazione rimarrà invariata: sole prevalente, temperature elevate e afa diffusa. Anche domenica l’alta pressione subtropicale continuerà a garantire condizioni meteo stabili e molto calde, con picchi termici oltre i 38°C in molte zone, soprattutto sulle due Isole Maggiori.
Il weekend si concluderà con un’Italia letteralmente spaccata in due: da un lato violenti temporali e calo delle temperature al Nord, dall’altro caldo africano persistente al Centro-Sud. Per un cambio più generalizzato del tempo bisognerà attendere ancora.