
Un nuovo rapporto pubblicato dai Kew Gardens di Londra, uno dei più importanti giardini botanici del mondo, nonché Patrimonio dell'Umanità dal 2003, ha lanciato un allarme sulla situazione delle piante da fiore. Secondo lo studio realizzato dal complesso di giardini e serre che vanta una collezione di oltre 300.000 specie di piante, il 45% di queste specie è a rischio di estinzione, con gravi conseguenze per la biodiversità e l'ambiente.
Le principali cause dell'estinzione delle piante da fiore sono il riscaldamento globale, la distruzione dell'habitat e le specie invasive.
Il cambiamento climatico sta provocando l'alterazione degli ambienti naturali, rendendoli inadatti alla vita di molte specie. La distruzione dell'habitat, dovuta alla deforestazione, all'agricoltura intensiva e all'urbanizzazione, sta privando le piante del loro spazio vitale.
Le specie invasive, invece, sono piante non native che si diffondono rapidamente in un nuovo ambiente, dove possono competere con le specie locali e portare alla loro estinzione.
Le piante da fiore dei climi tropicali e subtropicali sono le più a rischio di estinzione. In queste regioni, infatti, la biodiversità è più alta e le piante sono meno adattate a cambiamenti ambientali. Tra le piante più a rischio figurano le epifite, che crescono sugli alberi, le orchidee e le piante alimentari come il pepe nero e l'ananas.
In questi ultimi due anni sono state scoperte oltre 8.600 nuove specie di piante da fiore. Tuttavia, molte di queste specie sono già a rischio di estinzione. Tra le nuove specie scoperte figurano una pianta rupestre in Thailandia, una che cresce nelle saline della Namibia e una nuova specie di porcino in Sardegna.
I ricercatori dei Kew Gardens hanno identificato 32 zone d'ombra globali, ovvero ambienti e regioni dove non sono state ancora condotte sufficienti ricerche sulla flora. In Europa, il buco nero botanico corrisponde ai Balcani, mentre a livello mondiale si sa poco o nulla sulla vegetazione di Colombia, Nuova Guinea e sul centro-sud della Cina.
Per salvare le piante da fiore è necessario intervenire sulle cause dell'estinzione. È necessario ridurre le emissioni di gas serra così da contrastare il cambiamento climatico, proteggere gli habitat naturali e controllare la diffusione delle specie invasive. Inoltre, è importante sostenere la ricerca scientifica per conoscere meglio le piante da fiore e identificare le specie più a rischio.
La perdita di biodiversità è un problema grave che ha conseguenze negative per l'ambiente e l'uomo. Le piante da fiore sono fondamentali per la vita sul nostro pianeta, fornendo cibo, ossigeno e risorse naturali. È necessario un impegno globale per salvare queste preziose specie.