Nasce lo European Green Digital Coalition: 26 aziende dichiarano il loro impegno per un futuro verde

I firmatari dovranno lavorare a stretto contatto con la Commissione europea per dimostrare di mantenere i propri impegni e per riferire periodicamente quali progressi concreti siano stati compiuti. L’obiettivo è una transizione digitale green, che contribuisca a un’Unione europea a zero emissioni entro il 2050.
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Giulia Dallagiovanna 24 Marzo 2021

Le aziende digitali hanno deciso di contribuire all'obiettivo zero emissioni che l'Unione europea si è prefissata di raggiungere entro il 2050. Ridurre il proprio impatto sull'ambiente, promuovere una trasformazione digitale green e dare supporto al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità di altri settori cruciali come energia e trasporti. Sono queste le ragioni che hanno portato alla costituzione dello European Green Digital Coalition, firmato da 26 CEO di altrettante aziende di tutto il mondo, tra le quali il Gruppo Vodafone, Aruba, Ericsson e Microsoft.

L'impegno dovrà essere quello di investire nello sviluppo e nella diffusione di servizi digitali più efficienti e sostenibili. Si sono inoltre impegnate per la creazione di strumenti che misurino proprio l'impatto delle tecnologie sull'ambiente e nella collaborazione con ONG e organizzazioni di esperti per redigere raccomandazioni e linee guida per una trasformazione digitale amica dell'ambiente.

Da questo momento in poi, le 26 aziende firmatarie lavoreranno a stretto contatto con la Commissione europea per mantenere i loro impegni e soprattutto per riferire periodicamente su quali progressi concreti sono stati compiuti. La scadenza per i primi risultati è fissata al 2022 quando verrano presentate ufficialmente le prime relazioni sullo stato di avanzamento di questo progetto.

La scadenza per i primi risultati è fissata al 2022: verranno presentate le relazioni sullo stato di avanzamento del progetto

"Vodafone è orgogliosa di essere tra i fondatori della European Green Digital Coalition – ha commentato Nick Read, CEO del Gruppo. – La digitalizzazione è la chiave per ridurre i consumi energetici, utilizzare le risorse naturali in modo più efficace, promuovere efficientamento e creare un'economia circolare. Investendo nella connettività e collaborando con altri operatori del settore e con i decisori politici, possiamo avviare una migliore ricostruzione, per l'Europa e per i suoi cittadini".

"L'impegno per un futuro e un IT sostenibili sono da sempre cardini della nostra visione aziendale – aggiunge Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba. – È con orgoglio che Aruba aderisce alla European Green Digital Coalition per contribuire a una transizione al digitale che si realizzi nel rispetto dell'ambiente".

Un progetto ambizioso e senza dubbio utile, soprattutto a ricordarci che anche le azioni che compiamo quotidianamente nel digitale hanno un loro peso sull'ambiente. La speranza ora è che presto tutti questi buoni propositi si traducano in realtà.