
Con l'aumento della produzione di abiti a basso costo e la cultura del consumo usa e getta, molte persone hanno perso l'abitudine di riparare gli indumenti. Li gettano quindi via nonostante li abbiano indossati per pochissime volte. Un piccolo difetto, infatti, a volte è visto come insormontabile e val bene un giro al cassonetto. Ma quanto fa male questo atteggiamento alla Terra?
Il rammendo degli abiti può essere un‘alternativa ecologica e sostenibile al consumo smodato, e in questo articolo esploreremo quattro buoni motivi per riparare invece di gettare via gli indumenti.
Quando si butta un indumento, spesso finisce in discarica, dove può impiegare decenni o addirittura secoli per decomporsi (quando non finisce nell'inceneritore, contribuendo all'inquinamento). Tuttavia, molte volte questi capi di abbigliamento sono ancora utilizzabili; basterebbe prendersi la briga di ripararli. Rammendarli può prolungare la vita dei tessili, riducendo così la quantità di rifiuti che finiscono in discarica.
Acquistare nuovi indumenti ogni volta che uno si rompe o diventa vecchio può essere costoso. Il rammendo rappresenta invece un'alternativa economica all'acquisto di nuovi capi. Anche se il costo del rammendo può variare a seconda della gravità del danno, generalmente è molto più economico rispetto all'acquisto di un nuovo indumento.
Il cucito ha una lunga storia in molte culture, ed è stato usato per riparare e mantenere capi di abbigliamento per molte generazioni. Mantenere in vita queste tradizioni culturali e artigianali è importante, ma può anche essere un'opportunità per apprendere una nuova abilità o per migliorare la propria manualità, praticando precisione e pazienza per un'operazione artigianale davvero preziosa.
Il rammendo degli indumenti può anche essere un'opportunità per stimolare la propria espressione creativa. Le persone possono utilizzare il rammendo per personalizzare i propri indumenti, dalle giacche ai jeans strappati, creando disegni unici e originali, o per aggiungere dettagli come bottoni o decorazioni. Per non parlare dell'aspetto rilassante e terapeutico del rammendo: come il lavoro a maglia o il ricamo, aiuta a ridurre lo stress e a promuovere la concentrazione.