#Nontiscordaredivolermibene: una canzone e una campagna social per non dimenticarsi di chi ha l’Alzheimer

La Giornata mondiale dell’Alzheimer quest’anno ha una sua colonna sonora, che il cantautore Lorenzo Baglioni e l’attore Paolo Ruffini hanno voluto donare alla Fondazione Alzheimer Italia. Il testo affronta uno dei risvolti più dolorosi della malattia: la perdita della memoria e dei ricordi.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Giulia Dallagiovanna 21 Settembre 2021

Quando una persona scopre di avere l'Alzheimer, ad ammalarsi è tutta la famiglia. Fino ai figli e ancora più avanti ai nipoti. Perché il modo in cui la demenza si manifesta va a toccare le relazioni e le emozioni più profonde di una persona. Come saprai, se hai conosciuto una persona che ne è o ne era affetta, la prima capacità a venire meno è la memoria. E il problema non è solo ricordarsi dove sono le chiavi di casa, ma anche il volto dei propri amici, del marito o della moglie, dei figli. Un percorso doloroso che il cantautore Lorenzo Baglioni e l'attore Paolo Ruffini hanno voluto raccontare in una canzone dal titolo Non ti scordare di volermi bene. Il brano è stato donato a Fondazione Alzheimer Italia in occasione del X Mese mondiale dedicato all'Alzheimer.

"Non ti scordare di volermi bene – dice la canzone. – E non importa per quante volte dovrò rispondere alle stesse domande: chi sei? Che ore sono? Ti sposi? E il nonno, dov’è? Sono io nonna, sono le tre; mi sposo se trovo la donna per me. Il nonno ti aspetta, tranquilla. E ora dormi, che ti voglio bene". Parole influenzate dall'esperienza stessa del cantautore e della sua famiglia, che ha conosciuto da vicino cosa significa stare accanto a una persona fragile che piano piano non ricorda più chi sei. Ruffini, invece, è stato coinvolto perché stava lavorando a un progetto proprio legato a questa tematica.

"Nel brano parliamo del doloroso processo di perdita della memoria che colpisce una persona con demenza, portandola a dimenticare anche il viso delle persone che le sono sempre state accanto, ma cerchiamo di farlo raccontando al tempo stesso come, con un po’ di pazienza e tanto amore, si possano affrontare situazioni come queste", ha spiegato il cantante. E ha poi aggiunto che lo scopo della canzone è quello di combattere la solitudine e l'isolamento in cui si ritrovano a vivere le persone con Alzheimer.

#Nontiscordaredivolermibene è anche un hashtag per una campagna social di sensibilizzazione sulla condizione delle persone con Alzheimer

Tre minuti e trenta secondi per provare a raccontare quel complesso e intricato mondo di emozioni che si apre dopo una diagnosi di demenza. Non ti scordare di volermi bene vale per entrambi. Per chi i ricordi li sta perdendo e per chi gli è accanto e che a volte può ritrovarsi sopraffatto dal peso della situazione.

Il titolo della canzone è subito diventato un hashtag per una campagna social che invita a diventare "Amici delle persone con Demenza". Sul sito ufficiale esiste anche un form con 10 domande che permette di ottenere l'attestato, ma anche di metterti alla prova e capire quanto davvero ne sai di questa malattia.

Fonte| Federazione Alzheimer Italia