I capelli in estate tendo ad arricciarsi più facilmente. Si tratta di un affascinante fenomeno chimico, che rende faticose le nostre acconciature. Le proteine ​​dei capelli contengono molti legami chimici permanenti, che possono essere modificati sono da trattamenti chimici, come le permanenti o le stirature, o dalla formazione di legami a idrogeno, un fenomeno completamente naturale.

I capelli umani sono estremamente sensibili all'umidità, al punto che alcuni igrometri  (dispositivi che indicano l'umidità) utilizzano i capelli come meccanismo di misurazione, perché cambiano in lunghezza in base alla quantità di umidità nell'aria.

Le lunghe molecole proteiche filamentose nella corteccia contengono minuscole cariche positive e negative in tutta la loro struttura. Poiché le cariche opposte si attraggono, intere file di proteine ​​possono essere attratte l'una dall'altra come piccolissimi e deboli magneti.

Riscaldare o bagnare i capelli rompe l'attrazione magnetica tra queste file di proteine. Quindi, il calore e l’acqua possono riorganizzare le proteine ​​dei capelli rompendo i legami a idrogeno che ne tengono insieme la struttura.

Ciò si traduce così: i capelli lisci diventano ondulati, mentre i capelli ricci diventano crespi, se l’umidità è forte. Domare l’effetto crespo è diventato l’obiettivo di una mega industria, con diversi sieri liscianti per capelli che promettono di “ trasformare ” e nutrire i capelli “ senza appesantirli ”.

È quindi molto importante proteggere il capello dal caldo e dal sole, usando degli apposti solari e indossando un bel cappello, ma anche ridurre la temperatura e l’uso degli strumenti styling, i trattamenti chimici e la spazzolatura. Ovviamente, considera che anche sudare non aiuta, ma ci sono delle abitudini su cui puoi lavorare e delle abitudini che invece non puoi cambiare.