Se hai notato una strana patina nera sulle foglie delle tue piante, potrebbe trattarsi di fumaggine, una malattia fungina piuttosto diffusa.

Questa malattia si riconosce proprio dalla formazione di una patina nera e fuligginosa sulla superficie delle foglie, dei frutti e dei rami delle piante. La fumaggine è più frequente nelle piante che sono infestate da insetti che producono melata, come afidi, cocciniglie e mosche bianche.

Ma non disperare, le tue piantine possono ancora essere salvate.

Cos'è la patina sera sulle foglie

La fumaggine non è un fungo che attacca direttamente i tessuti interni della pianta, come avviene in altre malattie fungine. Invece, cresce sulla superficie delle foglie sfruttando la melata dei parassiti come afidi e cocciniglie.

La patina nera è in realtà un insieme spore del fungo che attacca la pianta le quali, a loro volta, crescono sulla melata prodotta dagli insetti. Anche se la fumaggine non penetra nei tessuti della pianta e non è direttamente dannosa per essa può avere altre conseguenze comunque gravi sulla crescita e lo sviluppo.

Quali danni provoca la fumaggine

1. Fotosintesi ridotta: la patina nera sulle foglie riduce la fotosintesi, in quanto fa da scudo tra le foglie e la luce solare;
2. Poca traspirazione: le piante buttano fuori vapore acqueo attraverso le foglie per regolare la loro temperatura ma la patina che le ricopre potrebbe ostacolare questo processo;
3. Salute generale della pianta: la fumaggine non è letale per le piante eppure la sua presenza è indicativa di infestazioni di parassiti che a lungo andare possono indebolirla e inibirne la crescita.

Cosa fare quando si trova la patina nera sulle foglie

Nei casi di fumaggine si può intervenire prontamente, con poche e semplici mosse per riportare la pianta in salute. Ecco cosa puoi fare.

1. Inizia rimuovendo la fumaggine manualmente, pulendo le foglie accuratamente.
2. Dopodiché proteggi la pianta interessata applicando insetticidi e anti-fungini naturali.
3. Se la malattia persiste puoi valutare anche la potatura, in modo da rimuovere le zone infette per contenere la diffusione della malattia e migliorare la circolazione dell'aria intorno alla pianta stessa.