
L'umidità può essere davvero fastidiosa. Soprattutto durante le stagioni umide, o in luoghi con clima costantemente umido come per esempio bagni e cantine. Fortunatamente, alcune piante possono aiutare a mitigare questo problema: certi tipi di vegetali assorbono infatti l'umidità presente nell'aria, rendendola più asciutta (al contrario di molte altre piante che rilasciano umidità, soprattutto di notte). Se stai cercando piante che possano contribuire a ridurre l'umidità e migliorare la qualità dell'aria nella tua casa o in ufficio, ecco alcune opzioni da considerare.
Questa pianta resistente e a bassa manutenzione è nota per la sua capacità di assorbire l'umidità e purificare l'aria. È particolarmente efficace nel rimuovere sostanze chimiche nocive come il benzene e il formaldeide, e quindi a ridurre l'inquinamento indoor.
Il Pothos è una pianta rampicante molto amata per via della sua bellezza e per la sua capacità di sopportare diverse condizioni ambientali. Assorbe l'umidità dall'aria circostante e può contribuire a ridurre la formazione di muffe.
La famiglia delle piante tropicali Bromeliacee è ampiamente nota per la capacità di assorbire l'umidità attraverso le foglie. Le bromelie aggiungono anche un tocco di colore e bellezza agli ambienti interni: un doppio vantaggio.
Le felci sono conosciute proprio per il loro amore per l'umidità. La Felce di Boston non fa eccezione: è una pianta decorativa e facile da curare che può contribuire a ridurre l'umidità e migliorare la qualità dell'aria.
Questa palma compatta è coltivata per le sue foglie eleganti e la sua capacità di assorbire l'umidità. È una buona scelta per ambienti interni e può aiutare a controllare l'umidità in modo efficace.
Le Tillandsie, anche conosciute come "piante aeree", sono piante che non richiedono terreno per sopravvivere. Assorbono l'umidità dall'aria e possono essere appese o posizionate su supporti decorativi (anche fatti in casa).
È sufficiente mantenere il terreno umido, soprattutto in estate, per evitare che le foglie appassiscano; non vanno annaffiate troppo, l'eccesso di acqua nella miscela del terreno può far marcire le radici; è meglio tenerle in un vaso sospeso, da dove riescono ad assorbire meglio l'umidità dall'aria. Tutte le piante, infatti, traspirano umidità attraverso le foglie: tradotto, l'acqua che viene assorbita dal terreno, viene in parte assunta e in parte espulsa in micro-parti attraverso le foglie.
(Pubblicato da Sara Polotti 16.06.2023
Modificato da Mattia Giangaspero il 30.11.2023)