Capita spesso (ma meno spesso rispetto ai bicchieri che si rompono perché molto più fragili!) di trovarsi con un servizio di posate spaiato e decimato. Sostituirli, a un certo punto, è d'obbligo. Ma che fare delle forchette, dei coltelli e dei cucchiai spaiati e ormai orfani? Si gettano nel bidone del metallo?
Prima di farti questa domanda, sappi che puoi fare una scelta più etica a livello ambientale, trovando loro un nuovo uso.
Ecco quindi 5 idee per recuperare e riciclare le posate spaiate evitando così di buttare e puntando sull'economia circolare.
Se hai una casa in montagna o al mare, in campagna o al lago, puoi portare qui le posate spaiate, magari recuperando anche quelle delle persone a te care. Unendo diversi servizi spaiati potrai ottenerne uno completo, senza spendere un soldo e senza produrre nuovi rifiuti. E ricordati di fare la stessa cosa con i vecchi servizi di bicchieri e tazzine da caffè!
Graziosissime e retrò, queste maniglie fai da te per pensili sono realizzate in maniera molto semplice, ovvero piegando delle vecchie posate in metallo leggero e fissandole al legno delle ante con delle viti, dopo aver forato il metallo con un trapano a punta sottile
Il metallo delle vecchie posate è perfetto per ricreare il tintinnio degli scacciapensieri: realizzane uno seguendo questi passaggi e sostituendo le chiavi con i vecchi cucchiaini o forchette per il dessert.
Il principio è lo stesso, ma con un cucchiaio profondo o un mestolo. Per tenerlo ben saldo alla parete o a una base di legno, in questo caso si può sfruttare un pezzetto di metallo da usare come linguetta e da fissare orizzontalmente sopra il fusto della posata, di nuovo con due viti.
Dopodiché, una candelina a LED (sempre più sicura dei lumini con fiamma libera!) completerà l'opera.
Le posate tornano utilissime nell'orto, lo sapevi? I coltelli ti serviranno per cogliere le verdure una volta pronte, le forchette per vangare piccole porzioni di terreno e i cucchiai per indicare le piantine che hai piantato. Ti basterà dipingere questi ultimi con della vernice lavagna e segnare di volta in volta con un gesso il nome dell'ortaggio.
(Pubblicato da Sara Polotti il 20.07.2022
Modificato da Mattia Giangaspero il 10.07.2024)