
Originaria delle aree tropicali e subtropicali, principalmente da ricercare nel centro-sud America, la passiflora è una pianta ornamentale che si presenta con arbusti rampicanti simili a delle liane. E devi sapere che proprio da questo genere di pianta che nasce il celebre frutto della passione (o maracujá).
La sua famiglia, quella delle Passifloraceae conta oltre 500 specie diverse, alcune delle quali provengono anche da Asia, Australia o America settentrionale, ma quella a cui ci si riferisce più comunemente sia per le proprietà che per la coltivazione è la Passiflora incarnata. Se stai pensando a come coltivarla sappi che la Passiflora può essere coltivata anche in vaso.
Per procedere con la sua coltivazione sappi che tra marzo e aprile necessita di essere trasferita in contenitori più grandi di qualche centimetro. Continua il rinvaso fino a raggiungere la dimensione di 25/30 cm di diametro. Fatto questo, ogni anno dovrai solo cambiare lo strato superficiale del terreno di 3 cm dopodiché ogni anno rinnova solo lo strato superficiale del terreno di circa 2-5cm.
La pianta ha, poi, bisogno di essere esposta sempre al sole, mentre necessitano di protezione durante l'inverno. In generale, sopporta bene i climi mediterranei, con temperature estive tra i 18-27°C e invernali intorno ai 10°C.
Per quanto riguarda l'irrigazione, invece, la Passiflora si accontenta delle acque piovane, ma nei periodi siccitosi è consigliabile annaffiare regolarmente, mantenendo il terreno sempre umido.
Per capire quando il frutto della passione è maturo, e quindi può essere raccolto, dovrai fare attenzione ad alcuni segnali. In primis osserva il colore: se la buccia appare verde significa che il frutto è ancora acerbo, ma se le tonalità stanno già cambiando verso il giallo, l’arancione o il rosso, allora la maturazione sarà ormai vicina.
Non è semplicissimo accorgersi di quando il frutto della passione è pronto per essere consumato, dato che a volte potrebbe sembrarti già “vecchio” ancor prima della raccolta. Invece, è proprio una buccia un po’ raggrinzita e con qualche ammaccatura ad annunciare che è finalmente maturo. Per ultimo, sarà il suo profumo a convincerti che è arrivata l’ora di mangiarlo.
Quando si raccolgono i frutti della passiflora in Italia
In Italia, i frutti della passiflora maturano generalmente da 70 a 80 giorni dopo l'impollinazione. Per la maracujà viola, la raccolta avviene tra la fine dell'estate e l'autunno. Per la maracujà gialla, i frutti sono pronti durante l'inverno. Ricorda comunque che è importante monitorare la pianta per determinare il momento ottimale per la raccolta, assicurandosi di cogliere i frutti al punto giusto di maturazione per godere del loro sapore dolce e succoso.
É disponibile in numerose varietà, ognuna delle quali offre una combinazione unica di sapori e aspetti, ma quelle note a livello commerciale sono due: