Se sei mai stato a Parigi, avrai sicuramente notato che i balconi delle case sono pieni di fiori coloratissimi, specialmente in alcuni periodi dell'anno. Quelli che vedi esposti dai cittadini della capitale francese sono gerani, detti per l'appunto "parigini". Questa pianta fiorisce tra il mese di aprile e quello di novembre.
Si tratta di una specie resistente sia al freddo che al caldo, ma per far sì che i fiori crescano in maniera ottimale è bene garantire alla pianta un'annaffiatura regolare. Il trucco più semplice è utilizzare il terreno come indicatore del suo fabbisogno d'acqua: aspetta che sia quasi asciutto, puoi regolarti premendo il terreno con un dito, e annaffia nuovamente la pianta. Come potrai immaginare, non esiste una quota fissa d'acqua per ogni periodo dell'anno, poiché il caldo porta il geranio a esaurire le sue riserve idriche più rapidamente rispetto al periodo invernale. Vediamo quindi quali accortezze prendere per garantire al geranio uno stato ottimale.
Questa pianta, come per altre specie, durante il periodo più caldo necessita di più acqua per svolgere il naturale processo di fotosintesi. Quando arrivano le prime ondate di caldo in primavera, comincia a spostare la pianta in un luogo non troppo esposto al sole, in modo tale che non si bruci. Aumenta l'intensità delle irrigazioni: a settimana, se in inverno dai acqua ai gerani soltanto una volta, in estate la pianta bisogno di essere innaffiata tre o quattro volte.
Nei periodi più freddi ogni pianta ha bisogno di meno acqua, questo perché l'organismo con il freddo riduce al minimo la propria attività. Con il clima che cambia a causa del riscaldamento globale, però, gli inverni sono sempre più miti e le piante mantengono comunque un minimo di attività, seppur in misura ridotta rispetto a periodi come la primavera o l'estate. Da fine novembre a metà marzo è bene innaffiare il geranio solo una volta alla settimana.
Come anticipato, i gerani vanno bagnati fino al punto in cui il terreno è umido, ma mai troppo bagnato. Se infatti eccedi con l'acqua, il rischio è quello di far marcire le radici. Ecco perché puoi utilizzare il "metodo del dito nel terreno", per capire se la pianta di gerani ha acqua a sufficienza. Il modo per innaffiare questa pianta è abbastanza semplice, utilizza un annaffiatoio per diffondere l'acqua in ogni parte del geranio.
In tanti si chiedono quanta acqua bisognerebbe dare al geranio. La risposta non è una sola: dipende dall'esposizione e dal periodo dell'anno in cui annaffi il tuo geranio. La quantità media si aggira intorno ai 200-250 ml di acqua per irrigazione durante il periodo estivo, mentre in inverno il geranio ha bisogno di meno di un quarto del volume del terreno del vaso da fiori.
Il segreto è non innaffiare mai la pianta di geranio la sera, in quanto le basse temperature potrebbero farla gelare. Specialmente in inverno, è davvero sconsigliato dare acqua alla pianta prima che arrivi il sole di mezzogiorno.