Quante volte a settimana mangiare la pasta (e meglio a pranzo o a cena?)

I carboidrati sono la base della piramide alimentare della Dieta Mediterranea e andrebbero consumati tutti i giorni. La pasta, meglio se integrale, deve essere condita con sughi leggeri, si può mangiare almeno 2 o 3 volte la settimana.
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Valentina Rorato 14 Maggio 2024
* ultima modifica il 15/05/2024

La pasta è uno degli alimenti simbolo della cucina italiana e della dieta mediterranea, ma quante volte si può mangiare nel corso della settimana?  Non va demonizzata né eliminata, se si sta cercando di perdere peso, ma bisogna semplicemente fare più attenzione ai condimenti, che sono ciò che la possono rendere più calorica. Si può dunque consumare con moderazione più volte nel corso dei sette giorni.

La quantità di pasta esatta dipende da vari fattori, tra cui l’età, il sesso, il livello di attività fisica e le condizioni di salute. A titolo indicativo, ad un uomo adulto occorrerebbero ogni giorno circa 2.500 calorie, di cui il 55-65% dovrebbe provenire da carboidrati (di cui 80% complessi, ovvero pane integrale, pasta, riso, mais, e il 20% di zuccheri semplici), il 20-30% da lipidi e solo il 10-15% da proteine. I più giovani, senza problemi di peso o di colesterolo alto, possono anche mangiarla tutti i giorni, con un condimento leggero, non superando gli 80 grammi.

Bisognerebbe preferire la pasta integrale, molto più ricca di fibre e con indice glicemico più basso e consumarla due o tre volte la settimana, sempre in una dose non superiore gli 80 grammi.  É poi importante consumare la pasta al dente, senza esagerare. Una cottura prolungata causa un maggiore rilascio di amido e un lavoro più gravoso per lo stomaco che dovrà vedersela con una massa collosa. Dall’altro lato, anche la pasta eccessivamente al dente risulterebbe scarsamente digeribile, e per questo la via di mezzo è consigliabile.

Meglio a pranzo o a cena?

Non esiste un’indicazione universale se è meglio consumare la pasta la sera o la mattina. La cosa importante è contenere le calorie e magari abbinarla a delle verdure. Per cena, si consiglia di preferire un piatto di pasta integrale perché può essere più digeribile e stimolare la produzione dell’ormone serotonina, migliorando il riposo notturno. A pranzo invece meglio 70/80 grammi di pasta conditi con proteine (un sugo di carne o di pesce o legumi), perché questi alimenti insieme possono aiutare a perdere peso o a mantenere intatta la massa magra. Invece esagerare con le proteine, senza fornire all’organismo zuccheri, induce da parte dell’organismo un processo di ricerca di queste sostanze nella massa magra: si perde peso ma insieme ad esso anche muscoli.

Fonte | Fondazione Veronese

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