scaldabagno

Quanto consuma uno scaldabagno: guida al risparmio energetico

Scopri quanto consuma uno scaldabagno in base alla sua capacità, potenza, temperatura e tempo di funzionamento. Impara anche come risparmiare sui consumi e ridurre l’impatto ambientale.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Roberto Russo 29 Novembre 2023

Lo scaldabagno è indispensabile per la vita quotidiana, ma può essere anche uno degli elettrodomestici più energivori, ovvero capaci di consumare le maggiori quantità di energia. Per questo motivo, è importante conoscere i fattori che incidono sul suo consumo e adottare misure per risparmiare.

Il consumo dello scaldabagno, infatti, dipende da diversi fattori che possono essere così riassunti:

  • la capacità: uno scaldabagno più grande richiede più energia per riscaldare l'acqua; in generale, una famiglia di 3-4 persone ha bisogno di uno scaldabagno da 80-100 litri mentre per una famiglia di 2 persone può essere sufficiente uno scaldabagno da 50-60 litri;
  • la potenza è espressa in watt e indica la quantità di energia che può consumare in un secondo; in media la potenza di uno scaldabagno è compresa tra 1000 e 3000 watt (per una famiglia di 3-4 persone, è consigliabile un scaldabagno con una potenza di circa 2000 watt);
  • l'isolamento: uno scaldabagno ben isolato mantiene l'acqua calda più a lungo, riducendo i tempi di riscaldamento e, di conseguenza, il consumo energetico;
  • una temperatura di scaldabagno più bassa consente di risparmiare energia (la temperatura ideale dell'acqua calda è di circa 50-55 gradi Celsius);
  • uno scaldabagno utilizzato frequentemente consuma più energia di uno utilizzato occasionalmente.

Per calcolare i consumi del tuo scaldabagno, puoi utilizzare la seguente formula:

Consumo energetico (kWh) = potenza (W) * tempo di funzionamento (h)

Ad esempio, se hai uno scaldabagno da 2000 watt che funziona per 6 ore al giorno, il consumo energetico è di 2000 * 6 = 12000 watt, ovvero 12 kWh. Al costo dell'energia elettrica in Italia nel 2023 (in media 0,15791 €/kWh), questo corrisponde a una spesa di 1,90 € al giorno, ovvero 62,78 € all'anno.

Al fine di risparmiare, puoi mettere in pratica alcuni suggerimenti:

  1. scegli la giusta capacità che deve essere in linea con le esigenze del nucleo familiare (uno scaldabagno troppo grande consuma più energia di uno della giusta dimensione);
  2. scegli la giusta potenza che deve essere sufficiente a soddisfare il fabbisogno di acqua calda della famiglia, ma non eccessiva.Isola lo scaldabagno per mantenere l'acqua calda più a lungo e, di conseguenza, ridurre i tempi di riscaldamento e il consumo energetico;
  3. regola la temperatura: la temperatura ideale è di 55°C, una temperatura più alta consuma più energia;
  4. chiudi lo scaldabagno quando non lo usi: lo scaldabagno continua a consumare energia anche quando non lo stai usando;
  5. fai la doccia invece del bagno;
  6. chiudi il rubinetto quando ti fai la barba o i ti lavi i denti;
  7. fai manutenzione regolare allo scaldabagno.

Riducendo i consumi dello scaldabagno, contribuisci a ridurre l'impatto ambientale. La produzione di energia elettrica, infatti, produce emissioni di gas serra che contribuiscono al cambiamento climatico.