Quanto consuma una casa tutta elettrica?

Come poter risparmiare con i consumi di una casa? Quanto si spende in un anno? Quali sono le stanze con i consumi più elevati? E se la casa fosse gas free e andasse a sola elettricità, cosa varierebbe?
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Mattia Giangaspero 19 Ottobre 2023

Risparmiare su luce e gas è l'imperativo categorico di sempre e lo è ancora di più in questo particolare periodo che stiamo vivendo in cui i prezzi dell'energia, come purtroppo sappiamo, sono prima saliti alle stelle, poi calati, ma comunque restano ancora troppo alti. E allora per poter risparmiare in maniera seria e reale è necessario  che tu sappia bene quanto si consuma di elettricità in una casa mediamente.

Secondo ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente), "una casa con un nucleo di 4 persone e una potenza impegnata di 3 kW ha un fabbisogno elettrico medio annuo di 2.700 kWh. Questo valore è di circa 2.200 kWh per una famiglia di 2 persone, ma può essere più basso per un’abitazione più piccola in cui vive appena una persona, oppure risultare più elevato per una casa con diversi coinquilini".

E in un giorno mediamente qual è il consumo?

In merito al fabbisogno di energia elettrica annuo di una famiglia di 4 persone con una potenza impegnata di 3 kW, stimato da ARERA, è possibile stimare un consumo giornaliero di circa 7,5 kWh.

"In questo caso si considera la presenza di due TV, uno scaldabagno elettrico, un paio di PC, un frigo, una lavastoviglie, una lavatrice e almeno due condizionatori". (Sempre secondo l'ente di regolazione per energia reti e ambiente)

Per una famiglia di 2 persone, invece, è possibile stimare un consumo elettrico di circa 6 kWh al giorno, in quanto si considera la presenza di un numero inferiore di elettrodomestici, di meno persone nel nucleo familiare e un’abitazione più piccola.

Analizzati i consumi, si può anche immaginare in quali parti della casa si "spende" di più in bolletta. Una delle stanze con i consumi più alti è senza ombra di dubbio la cucina: del resto la presenza di numerosi elettrodomestici – come frigorifero, lavastoviglie e piano cottura – contribuisce ad aumentare il tetto dei consumi. Se si aggiunge il riscaldamento invernale, la cucina diventa il vano che consuma ben 537 kWh. Per il gas, invece, il consumo medio è di 170 Smc all’anno.

Al secondo posto delle stanze energivore troviamo il salotto. In genere in questa stanza di casa troviamo una TV, una console per giocare, un climatizzatore per l'estate e un sistema di riscaldamento a gas per l’inverno. Tutto questo si traduce in consumi di 470 kW, mentre per il gas si registra un consumo di 280 Smc.

Segue il bagno, in cui non solo il consumo di gas per riscaldare l'acqua calda sanitaria e per il riscaldamento dell’ambiente una sua importanza, ma ci sono anche lavatrice e asciugatrice che contribuiscono alle spese, facendo registrare al bagno un consumo di 370 kWh di energia elettrica. Per quanto riguarda il fabbisogno di gas, invece, si stima un consumo di 320 Smc.

Ovviamente i consumi derivano anche dall'impianto luminoso, dalla tipologia di lampadina scelta e banalmente dal contratto con l'ente che fornisce l'elettricità. Un fattore fondamentale che fa risparmiare senz'altro può essere quello di non avere il gas come spesa aggiuntiva. Se l'impianto dei fornelli è a induzione e il sistema di riscaldamento è ecologico, si risparmierebbe senz'altro molto. Volendo invece considerare i soli consumi elettrici, anche avendo tipologie di impianti e elettrodomestici "green" i costi non varierebbero di molto, poichè dipenderanno sempre dal mix energetico che verrà fornito dall'ente con cui si è stipulato il contratto e perchè si utilizzerebbe elettricità anche per cose che nel primo caso erano sotto la categoria "gas".