Ribes nigrum (ribes nero): le proprietà benefiche e i modi in cui puoi utilizzarlo

Il Ribes nigrum, che probabilmente conoscerai come ribes nero, è una pianta che vanta numerose proprietà interessanti per la tua salute, che giustificano il suo ampio utilizzo in fitoterapia. Dell’arbusto si usano foglie, gemme e frutti, delle bacche di colore scuro: scopri quali benefici sono associati alle varie preparazioni ricavate da queste parti e le controindicazioni a cui fare attenzione.
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Alessandro Bai 30 Dicembre 2020
* ultima modifica il 08/03/2021

Quasi sicuramente ti sarà capitato almeno una volta di vedere una pianta di Ribes nigrum, conosciuta anche come ribes nero. Magari hai fatto più attenzione ai frutti appesi ai rami, senza sapere però che anche le foglie e le gemme contribuiscono a rendere celebre questo arbusto per le sue proprietà antinfiammatorie, sfruttate in particolar modo per calmare le reazioni allergiche, ma utili anche per combattere l'influenza. I benefici di questa pianta, che come il ribes bianco e rosso appartiene alla famiglia delle Grossulariaceae, vanno anche oltre e a breve li vedremo nel dettaglio.

Se ti è capitato di fare visita a un'erboristeria, potresti aver notato tra i prodotti in vendita anche le gocce di ribes nero: è solo uno dei modi in cui puoi utilizzare questo arbusto, che si aggiunge a infusi, estratti, decotti e compresse, oltre ovviamente ai frutti consumati freschi. Non mancano però le controindicazioni, quindi vediamo anche in quali casi dovresti fare attenzione prima di consumare questi prodotti.

Ribes nigrum (ribes nero)

La pianta

Il Ribes nigrum (o ribes nero) è una pianta originaria dell'Europa, specialmente il centro-nord del continente, e dell'Asia, più precisamente della Siberia. Proprio come il ribes rosso e il ribes bianco, suoi parenti, appartiene alla famiglia delle Grossulariaceae e cresce spontaneamente nelle zone montuose.

L'arbusto può raggiungere anche i 2 metri, presenta una corteccia liscia e foglie decidue. La pianta è molto conosciuta per i suoi frutti, delle bacche di colore nero commestibili che sono saporite e ricche di semi. L'impiego del Ribes nigrum in fitoterapia, però, non si limita a queste ultime: sono utilizzati anche le foglie e le gemme ricche di olio essenziale.

Proprietà

Antistaminico e antinfiammatorio. Sono queste le due proprietà principali attribuite al ribes nero e in particolare alle sue gemme profumate, che contengono flavonoidi, glicosidi e olio essenziale, in grado di stimolare le ghiandole surrenali a produrre cortisolo, un ormone che sosterrà il tuo organismo nella lotta contro infiammazioni e allergie.

I frutti del Ribes nigrum, una delle parti della pianta utilizzate per ricavarne dei benefici, sono raccomandati in caso di fragilità capillare per via della loro azione vasoprotettiva. Proprio come le foglie, inoltre, anche le bacche aiuterebbero ad alleviare i dolori reumatici o quelli alle articolazioni, ad esempio nelle persone colpite da artrite reumatoide.

Al ribes nero si riconoscono anche proprietà antiossidanti, che rappresentano un toccasana per l'apparato cardiovascolare, antimicrobiche e antitumorali. Inoltre, l'azione immunostimolante di questa pianta sarebbe preziosa per aumentare la resistenza al freddo e combattere la stanchezza.

Utilizzi

Come ho tenuto a precisare fin da subito, del Ribes nigrum si utilizzano davvero tante parti diverse: ma quali preparati dovresti assumere per sfruttare le proprietà descritte?

È particolarmente interessante il macerato glicerinato di ribes nero, detto anche gemmoderivato poiché ricavato dalla macerazione di gemme fresche. Questa preparazione si può assumere in gocce e serve ad aiutare il tuo organismo a combattere le allergie e le infiammazioni: può rivelarsi quindi utile in caso di asma, congiuntivite, laringite, riniti allergiche ma anche contro l'acne e la dermatite.

Se sei interessato al Ribes nigrum per la sua efficacia contro reumatismi o dolori articolari puoi decidere di assumerlo in più forme, ad esempio consumando i frutti freschi che maturano tra agosto e settembre, l'olio ricavato dai semi, oppure bevendo l'infuso preparato lasciando riposare qualche foglia di ribes nero in acqua bollente per circa 20 minuti.

Anche la tintura madre, infine, si può assumere in gocce, allo scopo di disintossicare il tuo organismo tramite l'eliminazione di urea e acido urico.

Controindicazioni

Generalmente l'assunzione dei prodotti contenenti il Ribes nigrum è ritenuta sicura, ma ci sono alcuni casi ai quali prestare maggiore attenzione.

Dovresti ad esempio evitare il ribes nero se soffri già di ipertensione, dato che uno degli effetti di questa pianta è quello di provocare un rialzo della pressione arteriosa. Anche chi soffre di epilessia dovrebbe fare attenzione, poiché la soglia di comparsa delle convulsioni potrebbe abbassarsi.

Se invece stai assumendo dei farmaci anticoagulanti, consulta il tuo medico prima di assumere il Ribes nigrum, perché la sua azione potrebbe interferire con quella di questi medicinali.

Fonte| Humanitas

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