Sai che puoi riciclare le confezioni delle salviette umidificate per proteggere i bambini?

Le salviette igienizzanti sono molto comode, ma comode sono anche le confezioni che le contengono: ecco come riciclare la finestrella in plastica dura una volta che le hai terminate.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Sara Polotti 1 Maggio 2024

Le prese della corrente in giro per casa possono essere un problema, quando in famiglia c'è un bambino piccolo. L'elettricità è sempre rischiosa e anche se i moderni impianti sono ideati per essere sicuri non bisogna mai abbassare la guardia. Prima di tutto insegnando fin da subito a bimbi e bimbe che non bisogna mai infilare le dita nei buchini. E in secondo luogo proteggendo concretamente l'abitazione.

Esistono in commercio diversi copri-presa, ma se non vuoi acquistarli puoi realizzarli con il fai da te, peraltro riciclando un accessorio che tendenzialmente si utilizza proprio con i bambini (e di cui quindi non vi è certamente carenza): le confezioni delle salviette umidificate per la detersione di viso e mani.

Hai presente come sono fatte? L'apertura è realizzata in plastica dura per poter aprire e chiudere la confezione estraendo facilmente i fazzoletti umidi, richiudendo poi in modo che questi non si secchino. Ecco: sarà proprio questa plastica dura a tornarti utile.

Ecco come riciclare le confezioni delle salviette umidificate per proteggere i bambini, coprendo le prese della corrente in casa o dove preferisci.

Occorrente (per ogni copri-presa)

  • Una confezione di salviette umidificate (finita, da riciclare)
  • Nastro biadesivo
  • Forbici

Procedimento

  1. Stacca delicatamente l'apertura/chiusura della confezione di plastica.
  2. Asciuga eventualmente con un panno (possono esserci residui di detergente).
  3. Taglia dal nastro biadesivo quattro strisce. La lunghezza deve corrispondere a quella dei quattro lati.
  4. Applica il tassello sulla presa della corrente che vuoi coprire.
  5. Premi molto bene.
  6. Ogni volta che vuoi usarla, puoi aprire la finestrella.