C'è chi la ama e chi invece prova un senso di repulsione anche solo al pensiero di ritrovarsela nel piatto. La carne cruda non mette di certo d'accordo tutti, però ci sono alcune raccomandazioni che dovrebbe seguire chiunque decida di assaggiarla o chi ne è un vero appassionato. Si tratta infatti di un alimento da maneggiare con cautela: la possibilità che contenga virus o batteri potenzialmente molto pericolosi per l'uomo è stata ampiamente dimostrata e non è purtroppo così raro conoscere una persona finita in pronto soccorso a causa di un'intossicazione. Gli agenti patogeni più comuni che ti può trasmettere sono la tenia, il famoso "verme solitario", la listerina che causa la listeriosi, la salmonella, che provoca la salmonellosi, l'Escherichia coli, che può scatenare anche un'insufficienza polmonare acuta, e il toxoplasma, il parassita all'origine della toxoplasmosi.

Come vedi, dunque, c'è ben poco da scherzare. Perciò tartare o carpaccio, sì, ma con degli accorgimenti. Ohga ti elenca i 6 principali:

Controlla l'etichetta

Al momento dell'acquisto, controlla sempre attentamente l'etichetta. Accertati che la provenienza sia italiana e che possibilmente venga indicato anche il luogo d'origine e non solo la nazione. Inoltre, verifica che, come dovrebbe sempre accadere per tutta la carne esposta nei supermercati, il prodotto sia certificato e controllato. Ogni macello, infatti, deve appoggiarsi a un veterinario che si occupi di monitorare e certificare la sicurezza di quello che viene inviato alla grande distribuzione.

L'ideale, però, sarebbe servirsi da piccole aziende vicino casa tua, magari da proprietari che conosci personalmente. In questo modo potrai essere certo di acquistare della carne biologica e anche che gli animali non sono stati allevati in modo intensivo.

Controlla il colore

Una carne rimasta in esposizione per troppo tempo o che ha subito bruschi sbalzi di temperatura durante il trasporto potrebbe apparire già scura e ossidata. In questo caso non dovresti assolutamente consumarla cruda, oltre al fatto che ti sconsiglio di acquistarla del tutto. Il più delle volte è proprio la continua variazione dei grandi a favorire la comparsa e la proliferazione di batteri e parassiti.

No ai volatili

Se hai voglia di mangiare della carne cruda, sarebbe meglio se evitassi il pollo e altri volatili. Anzi i derivati di questi animali dovrebbe essere cotti per bene, e non semplicemente passati velocemente al microonde. Sulla loro pelle potrebbe infatti essere presente il campylobacter, che provoca disturbi intestinali piuttosto gravi, mentre il pollo veicola molto facilmente la salmonella.

Conservala in frigo

Sembra scontato dirlo, ma è bene ricordarlo sempre. La carne deve essere conservata in frigorifero, esattamente come l'hai trovata al supermercato. Se poi hai intenzione di mangiarla subito, l'ideale sarebbe comprarla il giorno stesso in cui hai deciso di consumarla.

Lava bene tutti gli utensili

Non appena hai terminato di tagliare e servire la carne cruda, ricordati di lavare per bene tutti gli utensili da cucina che hai utilizzato. Taglieri o ripiani, posate, piatti e qualsiasi altro strumento sia entrato in contatto con quell'alimento. I germi infatti si trasmettono velocemente e potrebbero finire per infettare altre pietanze, magari destinate a una persona con difese immunitarie più deboli, come un bambino piccolo.

Per essere sicuro di "disinfettare" per bene tutti quegli oggetti, il consiglio è quello di lavarli in acqua bollente con il detersivo per i piatti. Evita invece di passarli sotto la corrente del lavandino perché favorisce lo spargimento dei batteri.

Non toccare nulla

Mentre stai trattando la carne cruda per cucinarla, fai attenzione a non toccare piatti o posate di altre persone. E questo vale anche per quando ti stai preparando per cucinarla, ad esempio appena prima di una grigliata. I batteri e i parassiti potrebbero contaminare queste stoviglie, passando per le tue mani.

Fonte| Commissione europea