Tigre di Sumatra attratta da un’esca e uccisa in Indonesia all’interno di una piantagione di cellulosa

Una tigre di Sumatra è stata uccisa in una piantagione per la produzione di cellulosa. L’animale è arrivato sul posto probabilmente ingannato da un’esca animale.
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Alessandro Artuso 28 Maggio 2020

La tigre di Sumatra è purtroppo uno degli animali più minacciati in tutto il mondo e la cui esistenza, come mostrano i dati della red list dell'Iucn, è fortemente a rischio. L'esemplare risulta infatti "in via di estinzione" e quindi l'attenzione per la salvaguardia della specie è alta. Purtroppo, però, devo raccontarti questa storia che sicuramente non ti farà piacere.

Una tigre è stata uccisa dopo essere rimasta intrappolata in una piantagione che produce cellulosa. L'annuncio della sua scomparsa è stato dato da Greenpeace che ha parlato di poche centinaia di esemplari ancora presenti e di una situazione veramente grave. La creazione di piantagioni per la produzione di olio di palma e cellulosa è una delle cause di incendi e devastazione in Indonesia che provocano anche la distruzione degli habitat di tanti animali.

Un esemplare ucciso

Sul corpo della tigre, un giovane esemplare maschio, è stata eseguita l'autopsia che ha fatto emergere ferite alla zampa anteriore destra. La trappola mortale per l'esemplare era la carcassa di un maiale, usato molto probabilmente come esca per ingannare il felino.

Tigre uccisa in Indonesia (foto Greenpeace)

La deforestazione resta comunque un gravissimo problema per gli animali selvatici e, anche per questo, Greenpeace si batte da tempo nel tentativo di sensibilizzare e opporsi a scelte che non rispettano gli esemplari e le foreste. Proteggere la salute dell'ambiente è fondamentale per la tua vita, ma anche per quella degli altri.