
Il sapore è amaro, ma i benefici sono assicurati. Ecco perché introdurre i carciofi nella tua alimentazione è una buona idea. Oltretutto sono disponibili quasi tutto l'anno, dall'autunno alla primavera. Ma vediamo nello specifico, quali sono le proprietà di questo ortaggio così apprezzato.
Il carciofo (Cynaria scolymus) è una pianta erbacea dal fusto robusto e ramificato, la cui parte commestibile corrisponde alle infiorescenze; in cucina può essere preparato seguendo svariate ricette e per questo motivo viene abbondantemente coltivato in Italia, cosi come in altri Paesi, come ortaggio. Cento grammi di prodotto apportano solo 33 calorie e l’elevata presenza di minerali e vitamine fa sì che il carciofo sia un vero alleato della salute.
Tra i sali minerali, il carciofo è una buona fonte di potassio che, contrastando gli effetti del sodio, aiuta la pressione sanguigna a regolarizzarsi e apporta benefici anche sul cervello. Tra gli altri sali minerali che puoi trovare nel carciofo ci sono il fosforo, il magnesio e i sali di ferro.
Questo ortaggio contiene poi diverse vitamine: A, B, C, E, K e J. Tra queste va menzionata in particolare la vitamina K perché non solo protegge dalla degenerazione cerebrale prevenendo la demenza senile, ma è anche utile per il processo di formazione del tessuto osseo ed è pertanto fondamentale per mantenere in salute l’intero apparato osseo.
Il carciofo assicura una buona quantità di fibre che stimolano l’azione lassativa e riducono l’assorbimento del colesterolo a livello intestinale; contiene anche diversi flavonoidi, betacarotene, zeaxantina e luteina, che favoriscono la buona circolazione ed esercitano un'azione antiossidante. Ma c’è di più.
La cinarina presente in questo ortaggio favorisce la secrezione della bile e la diuresi. La cinarina è proprio quella sostanza aromatica che conferisce al carciofo il suo tipico sapore amarognolo, ma è fondamentale per la salute dell’organismo perché sostiene la funzionalità epatica. E tutti sappiamo quanto sia importante che il fegato lavori bene. In caso di avvelenamento chimico e nel processo di eliminazione dell’alcol, il carciofo è poi un prezioso alleato per rimettersi in forma e, sempre la cinarina, sembra avere un’azione salutare in caso di alcune patologie epatiche.
Il carciofo poi contiene anche acido clorogenico, un composto organico naturale in grado di combattere l’azione dei radicali liberi e di rallentare sia l’invecchiamento cellulare sia la degenerazione dei tessuti e degli organi.
Gli effetti positivi di questo ortaggio sulla salute dell'organismo si traducono anche nella riduzione del colesterolo cattivo e nella capacità di abbassare la glicemia, tutto questo grazie all’inulina, un oligosaccaride, ossia uno zucchero semplice in grado di ridurre i livelli di colesterolo LDL, utile in caso di aterosclerosi e per proteggere il sistema cardiovascolare da ictus e infarto.