Il significato dell'acchiappasogni (chiamato anche dreamcatcher) è diverso da quello che conosciamo: anche se non gli attribuiamo capacità di catturare i cattivi sogni per ridare serenità al sonno, gli indigeni d'America e i popoli tra i quali veniva utilizzato lo appendevano fuori dalle abitazioni per indicare il ruolo della persona che vi viveva all'interno.
In generale, comunque, è un oggetto molto suggestivo: l'acchiappasogni piace molto ai bambini e alle bambine, e perciò possiamo realizzarne uno riciclato. Può diventare occasione anche per ricercare il vero significato di questo artefatto, studiandone la vera origine in maniera rispettosa ed etica e mostrando alle bimbe e ai bimbi come la narrazione venga spesso stravolta da interpretazioni errate.
Ecco dunque come realizzare un acchiappasogni per bambini partendo da un piatto di carta da riciclare.
Occorrente
- Un piatto da riciclare
- Forbici
- Un bucatore per carta
- Pennarelli
- Lana
- Perline e decorazioni
Procedimento
- Taglia il centro del piatto di carta, lasciando solo il bordo.
- Pratica dei fori regolari tutto attorno al bordo, sul perimetro interno.
- Sul perimetro esterno, pratica altri tre fori: tre in basso e due in alto.
- Decora il bordo con ciò che preferisci, colorandolo anche con i pennarelli.
- Prendi il filo di lana, fissalo a un primo foto interno e tiralo fino a un altro foro, di fronte al primo, infilandolo.
- Tra un foro e l'altro, infila anche delle perline.
- Crea così un reticolato geometrico e, una volta terminati i fori, fissa con un altro nodino.
- Taglia altri tre fili di circa venti centimetri, quindi fissali ai tre fori esterni inferiori: saranno le code decorate che scenderanno.
- Decora l'estremità inferiore e fissa con un nodo.
- Usa un altro pezzetto di lana per creare un gancio tra i due buchi superiori, quindi appendi l'acchiappasogni fai da te dove preferisci.