Un alpaca come animale domestico? Meglio di no, soffrirebbe di solitudine

E se al guinzaglio la mattina invece di un comunissimo cane iniziassi a portare fuori un alpaca? Se ti sembra una cosa folle, sappi che c’è chi lo fa. E che un alpaca (ma anche due o tre) può davvero migliorarti la vita.
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Sara Del Dot 19 Agosto 2019

Negli ultimi anni stiamo assistendo all’arrivo in città di numerosi animali da compagnia “non convenzionali”. Muniti di pettorina e guinzaglio, per le strade dei centro città ogni tanto può capitare di incontrare maiali, furetti e addirittura agnellini. Certo, si tratta di casi rari. Per il momento. Eppure non sono poche le persone che ritengono che, se puoi accudire e portare a spasso un cane, un gatto o un coniglio, perché non potresti farlo con un qualsiasi altro animale, se ben tenuto e curato?

Eppure non tutti gli animali, seppur dotati di occhi enormi e pelo morbidissimo, sono adatti a una vita sul divano accanto al caminetto. Un esempio può essere proprio quel quadrupede che, appena lo vedi, vorresti abbracciare subito. Sì, sto parlando proprio dell'alpaca.

Collo lungo, orecchie tonde, muso simpaticissimo. Negli ultimi tempi l'alpaca è diventato una vera e propria star del web, collezionando milioni di visualizzazioni e decine di visite domenicali agli allevamenti per poter vedere con i propri occhi questo strano camelide delle Ande. Di indole pacata e tranquilla, non mancano gli esempi di chi, un alpaca, se l'è messo nel giardino e addirittura in casa, portandolo a spasso come un cane un po' alternativo. Ma se stai concretamente accarezzando l'idea di procurartene uno e insegnargli a fare i bisogni fuori e dormire in una cuccia, forse ti conviene pensarci un po' su. A detta degli esperti, infatti, l'alpaca non è assolutamente adatto a essere trattato come animale di compagnia.

Per prima cosa si tratta di un animale estremamente emotivo abituato sin da cucciolo alle dinamiche di gregge. Questo significa che se venisse acquistato da solo e tenuto come unico esemplare, soffrirebbe terribilmente di solitudine. Basta guardarli nei loro recinti o in un prato per accorgersi che, nell'istinto degli alpaca, dove va uno vanno tutti. Ma proprio tutti. Di conseguenza è assolutamente impensabile tenerlo da solo magari in un giardino di pochi metri quadrati o, ancora peggio, in casa.

Inoltre, per quanto il suo aspetto adorabile lasci presagire il contrario, l'alpaca non è un animale che ama essere toccato, manipolato e coccolato. Anzi, il suo carattere è piuttosto timido e schivo, non gradisce che si tenda una mano verso di lui, anche solo per una carezza, a causa della sua indole di preda. Questo fa sì che, qualora sottoposto a una manipolazione eccessiva, l'alpaca si stressi molto, soffrendo questa vicinanza non voluta.

Insomma, se proprio hai deciso che nella tua vita non può assolutamente mancare un piccolo alpaca, assicurati almeno di avere a disposizione uno spazio abbastanza grande da poterne ospitare più di uno, o meglio, più di due. E ricordati che si tratta di un essere vivente, non di un giocattolo.