Una citycar comoda e maneggevole che ti faccia risparmiare anche in città. Fortunatamente, esiste. D'altronde, quando si parla di rispetto dell'ambiente, non bisogna pensare solo a chi macina chilometri in lungo e in largo, ma anche a chi si muove in centro città e che comunque, ahimè, fa la sua parte nel contribuire all'inquinamento atmosferico.

Le case automobilistiche lo sanno e già da diverso tempo si stanno occupando di automobili che siano meno inquinanti per l'ambiente. Sono passati già quasi vent'anni, per esempio, da quando Toyota lanciava sul mercato il modello Yaris. Era il 1999. Per la Casa giapponese è stato un vero successo; era piccola, comoda e maneggevole. Oggi è anche ibrida.

Dal 2012, l'anno in cui è stata presentata al Salone dell'automobile di Francoforte la terza generazione, Yaris ha introdotto la tecnologia Full Hybrid. Il funzionamento ibrido benzina/elettrico si basa su un motore 74 CV / 111 Nm di coppia abbinato a un motore elettrico che, oltre a garantire un avvio elettrico in fase di partenza, permette brevi spostamenti in modalità completamente elettrica. Le batterie, che si trovano sotto il sedile posteriore, si ricaricano anche sfruttando i rallentamenti dell'auto in fase di frenata.

Dal momento del lancio della Yaris Hybrid la proposta ibrida, elemento distintivo per il segmento delle vetture più piccole e compatte (il cosiddetto segmento B), ha rappresentato un vero e proprio successo. La Nuova Yaris viene proposta al pubblico italiano come “The Ultimate Citycar”, grazie ad elementi che la rendono unica: non solo è considerata l'unica citycar full Hybrid che garantisce oltre il 50% di guida in modalità elettrica, ma offre anche un comfort di guida senza eguali grazie alla trasmissione e-CVT, gestita dalla centralina elettronica e che tiene conto del tipo di percorso, della modalità di guida e dello stato di carica delle batterie.

Grazie alla capacità di marciare per oltre il 50% del tempo in modalità elettrica, il sistema ibrido garantisce ottimi risultati sia in termini di emissioni (a partire da 75 g/km) e consumi, sia in termini di risposta, fluidità nell’erogazione e piacere di guida. E l'ambiente viene rispettato un po' di più…