10 buoni motivi per essere gentili (tutti i giorni)

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Nella Giornata mondiale della gentilezza ti sveliamo quali sono i migliori motivi per farne un esercizio costante nella vita di tutti i giorni. E come si sentì raccomandare Cenerentola da sua madre, anche tu: “Sii gentile e abbi coraggio”.
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Gaia Cortese 13 Novembre 2018

Oggi 13 novembre è la Giornata Mondiale della gentilezza, una proposta, poi concretizzata, lanciata tramite una conferenza a Tokyo nel 1997 e introdotta in Italia dal 2000. Ma che cos'è la gentilezza? Aiutare l’anziana della porta accanto a portare i sacchetti della spesa? Ricambiare il saluto? Fare del volontariato? Sì, anche questo, ma per capirne meglio il significato dobbiamo pensare alla gentilezza nelle sue espressioni principali: la prima è rappresentata dalla buona educazione, dalle buone maniere, dall'osservanza di alcune comuni regole sociali; la seconda significa essere una brava persona. Ossia onesta, generosa e sensibile.

Ben venga questa giornata mondiale a ricordarci che essere gentile può solo migliorare la nostra vita e quella degli altri. Non solo. La gentilezza è anche un vero e proprio potere, anche se nella società moderna, si lascia più spazio all’aggressività e all’arroganza. No, signori miei, lo raccomandava anche la madre di Cenerentola alla figlia poco prima di lasciarla per sempre: “Sii gentile e abbi coraggio”. E aveva ragione.

Non ti costa nulla

Cosa ti costa essere gentile con il prossimo? Nulla. Darai solo un’impressione positiva di te stesso, senza fare neanche un grande sforzo. Salutare, sorridere, dire "grazie" e magari cedere il passo a una donna o a una persona anziana. Non ci vuole molto, no?

Ti fa stare meglio

Quando sei gentile, il tuo cervello libera serotonina, ossia l’ormone del buonumore e, automaticamente, si abbassa il cortisolo, l’ormone dello stress. L’effetto sulla tua salute è estremamente benefico, e non mi stupirei se, anche il tuo sistema immunitario ne ricevesse dei benefici.

Fa stare meglio gli altri

I primi a beneficiare della tua gentilezza saranno amici, famigliari e colleghi di ufficio. Non ho mai sentito nessuno lamentarsi del comportamento gentile di un collaboratore sul lavoro. In pratica, esercitando la gentilezza, si crea intorno a sé un ambiente più piacevole, positivo e rilassato.

Questione di karma

Ciò che si fa e ciò che si ottiene. È la legge del Karma. Se sarai gentile e ben disposto verso gli altri, potrai solo aspettarti un comportamento simile nei tuoi confronti. E se così non fosse, perché le persone aggressive esistono, vale la regola dell’evitare quelle persone che sono semplicemente elementi negativi nella nostra routine quotidiana.

È contagiosa

La gentilezza è una qualità estremamente contagiosa, perché scatena l’emulazione. Smonta l’antipatia altrui e migliora i rapporti sociali. Un esempio? Entra in un negozio e prova a salutare, a sorridere e a chiedere un’informazione con gentilezza alla prima commessa che ti capita sotto tiro. Le commesse sono purtroppo abituate ad avere a che fare con gente maleducata e spesso hanno lo stesso atteggiamento come meccanismo di difesa. Ma vedrai, che dopo un sorriso sincero, le cose miglioreranno visibilmente…

Placa le liti

Lite in strada, per un parcheggio. È il tipico caso in cui l'aggressività di ognuno di noi trova terreno fertile per esprimersi. Ebbene, avere un approccio gentile anche in una situazione di questo tipo, ti svelerà come la gentilezza abbia un potere incredibile: quello di spiazzare totalmente una persona irritata. Al contrario, iniziare a gridare e sbraitare non produrrà che una lite peggiore.

Previene il bullismo

Sembra che negli ultimi tempi il termine "gentilezza" non faccia più parte del vocabolario, e del comportamento, dei ragazzi. E anche dei bambini, purtroppo. I casi di bullismo, dentro e fuori dalle scuole, aumentano e sembra sempre più difficile avere il coraggio di schierarsi dalla parte dei più deboli. Insegnare la gentilezza e l’educazione è il primo dovere di un padre e una madre, ricordandosi che i figli prendono sempre esempio dai propri genitori.

Vale anche sul lavoro

Sapevi che la gentilezza dà anche buoni risultati in ufficio? Sembra infatti che si sia rivelata un’ottima strategia anche per essere assunti. E poi, non solo dà ottimi risultati nel lavoro di gruppo, ma anche nelle relazioni tra colleghi e nel rapporto diretto con il proprio capo, sempre che sia lui il primo ad essere gentile nei confronti dei propri dipendenti.

Può fare innamorare

Tra le qualità che deve avere un uomo o una donna per innamorarsene compaiono sempre l'umorismo, l'intelligenza, la bellezza, ma soprattutto la gentilezza. Un uomo che ti sorprende con un mazzo di fiori, una moglie che ti prepara una sorpresa a tavola a fine giornata o il marito che ti cede il passo entrando al ristorante non possono che essere dimostrazioni di una gentilezza innata che fa solo bene alla coppia.

Un buon rimedio per la bellezza

Essere gentili rende più belli. Potrei semplicemente affermare che una persona antipatica, scontrosa, poco propensa al sorriso inevitabilmente sembra più brutta di quanto non lo sia realmente. D'altronde siamo tutti un po' più belli quando sorridiamo, giusto? Ma c'è anche un altro aspetto da considerare. Se siamo gentili e le persone sono predisposte meglio nei nostri confronti, appariremo senz'altro più belli ai loro occhi.