Acqua più calda e neve che si scioglie: così la perdita dei ghiacci in Antartide d’estate va più veloce del 22%

Un nuovo studio dell’Università di Leeds ha calcolato, grazie alle immagini satellitari, i cambiamenti che subiscono i ghiacciai del Polo Sud durante l’anno: d’estate, il loro scioglimento accelera significativamente. “Rivela quanto i ghiacciai in Antartide siano sensibili all’ambiente”.
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Martina Alfieri 1 Marzo 2023

Esistono regioni del Pianeta più esposte di altre alle conseguenze del caldo estivo. Una di queste è di certo l’Antartide. Per la prima volta un gruppo di ricercatori dell’Università di Leeds è riuscito a stabilire, grazie alle immagini satellitari, che durante la stagione estiva i ghiacci della penisola antartica di sciolgono del 22% più velocemente.

La natura del Polo Sud è delicata e fortemente influenzata da fattori ambientali e umani. Solo tra il 1992 e il 2017 si stima che lo scioglimento della calotta antartica abbia aumentato il livello del mare di circa 7.6 mm ma, secondo i ricercatori, con l’avanzamento dei cambiamenti climatici è sempre più difficile stabilire come andranno le cose in futuro.

"La Penisola Antartica ha registrato il riscaldamento più rapido di qualsiasi altra regione della Terra. Un lavoro continuativo come questo aiuterà i glaciologi a monitorare la velocità con cui si sta verificando il cambiamento, consentendo valutazioni accurate di come i ghiacci della Terra risponderanno ai cambiamenti climatici", afferma Ann Hogg, professoressa dell'Università di Leeds.

Per valutare l’andamento della superficie dei ghiacciai dell’Antartide durante le diverse stagioni, il team dell’Università di Leeds ha raccolto e analizzato oltre 10mila immagini satellitari scattate sopra la penisola antartica dai satelliti della missione Copernicus Sentinel-1 dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

A causare questa perdita accelerata sarebbero in particolare il surriscaldamento delle acque e lo scioglimento della neve:

Uno dei risultati importanti di questo studio è che rivela quanto i ghiacciai dell'Antartide siano sensibili all'ambiente. Sappiamo da tempo che i ghiacciai della Groenlandia hanno un comportamento stagionale, ma solo ora i dati satellitari hanno mostrato un comportamento simile in Antartide", spiega Ben Wallis, ricercatore della School of Earth and Environment a Leeds e principale autore dello studio, pubblicato su Nature Geoscience.

L’estate australe a cavallo tra il 2021 e il 2022, ad esempio, si è protratta al Polo Sud fino a marzo inoltrato e alcune parti della regione hanno raggiunto temperature fino a 40°C superiori rispetto alle medie stagionali. Grandi cambiamenti ambientali significano, purtroppo, anche perdita di biodiversità: una ricerca pubblicata di recente su Plos Biology ipotizza che da qui al 2100 potrebbero scomparire addirittura il 65% degli animali e delle piante che vivono in Antartide.