Afonia e raucedine? Sconfiggile con i rimedi naturali

Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Queste informazioni hanno solo un fine illustrativo.
Una mattina ti svegli e ti ritrovi completamente senza voce. Non disperare: puoi affidarti ai rimedi della nonna, ma anche all’omeopatia e all’alimentazione.
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Simona Cardillo 15 Ottobre 2018

Sicuramente sarà capitato anche a te di svegliarti una mattina e avere una brutta sorpresa: stai per dare il buongiorno alla tua famiglia, ma….. non esce fuori nulla. O almeno non una normale parola. Si sentono solo flebili suoni che a malapena ricordano la tua voce. Sei stato colpito dalla raucedine o, nei casi più gravi, da una totale afonia.

Le cause possono essere diverse: potresti aver preso un colpo di fresco, avere una infiammazione alla laringe o alle corde vocali, oppure semplicemente hai urlato troppo al concerto del tuo cantante preferito la sera precedente. Il risultato è comunque il medesimo. Sei muto.

Nella maggior parte dei casi il disturbo sparirà in poco tempo e in qualche giorno sarai completamente tornato padrone della tua voce. Questa situazione transitoria potrebbe avere anche un lato positivo: sei assolutamente autorizzato a non rispondere alle domande che ti vengono poste e a tenerti fuori da discorsi noiosi per un po’.
Se però non riuscissi proprio a rimanere in silenzio o se proprio quel giorno dovessi avere un appuntamento importante, puoi ricorrere a rimedi naturali e omeopatici che possono sostenere il tuo organismo in questo momento delicato.

Un grande aiuto può arrivare innanzitutto dall’alimentazione. Esistono alcuni ingredienti e spezie consigliati in caso di afonia o raucedine. Si tratta dell’aglio (ahimè), delle carote, della cipolla, del rosmarino, del timo, del limone, dello zenzero e del sedano. Prova a bollire qualche foglia o qualche rametto di queste piante in 200 ml di acqua e aggiungere poi un limone spremuto. Ottimo rimedio è anche un succo di carota preparato con 3-4 carote bollite e poi frullando e filtrando l’acqua e le carote. In alternativa puoi provare a fare gargarismi con una miscela di aceto e limone, ottimo disinfettante naturale.

Un altro rimedio è rappresentato dal miele (un cucchiaino anche ogni 2-3 ore) o da alcune piante dalle proprietà rilassanti, come la valeriana e la passiflora.

Se invece vuoi affidarti all’omeopatia, puoi scegliere tra l’Ignazia o la Spongia Tosta.