Anche il calcio si schiera contro la crisi climatica: tra le dieci squadre più sostenibili d’Europa ci sono anche due italiane

Nella top ten stilata dal Football Sustainability Index 2023 a primo posto c’è il Liverpool ma trovano spazio anche due club italiani: l’Udinese, all’avanguardia con uno stadio alimentato unicamente da fonti rinnovabili, e il Milan.
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Gianluca Cedolin 14 Aprile 2023

Ci sono poche cose nel mondo capaci di aggregare e coinvolgere un grandissimo numero di persone come il calcio. L'ultima finale dei Mondiali, la spettacolare sfida tra Argentina e Francia, è stata vista da un miliardo e mezzo di persone.

Nel mondo circa tre miliardi e mezzo di persone (quasi la metà degli abitanti della Terra) seguono il calcio, lo sport con più fan secondo la classifica della società di consulenza londinese Tifosy, e circa 250 milioni di persone lo praticano in oltre 200 paesi.

La necessità di un impegno ambientale del mondo del calcio

Per questo, il calcio può e deve essere più attivo sui temi importanti come i diritti civili e la lotta alla crisi climatica e ambientale. Riguardo quest'ultima i passi avanti da fare sono tantissimi, perché oggi al suo massimo livello questo sport è un'attività molto impattante, tra i viaggi internazionali delle squadre (ricordi il caso del Paris Saint Germain?), dei tifosi e degli addetti ai lavori, la grande quantità di materiali impiegati (e di rifiuti quindi generati), le strutture gigantesche da far funzionare, come gli stadi.

Una rivoluzione che deve partire dalle federazioni, Uefa e Fifa in testa (e su questo purtroppo ci sarebbe molto da dire, basta vedere il costo ambientale dell'ultimo Mondiale in Qatar), e deve poi coinvolgere i singoli giocatori, i tifosi e soprattutto i club.

Il Football Sustainability Index

A questo proposito, ci sono delle squadre che si stanno muovendo di più e meglio nel combattere l'emergenza climatica. Il loro sforzo è stato riassunto e classificato dal Football Sustainability Index 2023, il report redatto da Brand Finance che valuta gli impegni ambientali dei club dei top cinque campionati europei (la Premier League inglese, la Serie A italiana, la Bundesliga tedesca, la Ligue 1 francese e la Liga spagnola).

Al primo posto di questa classifica c'è il Liverpool, con un punteggio di 86 ottenuto con progetti come The Red Way, una campagna di sensibilizzazione dei tifosi, ma anche e soprattutto grazie ai passi avanti fatti sulla strada delle zero emissioni nette di CO2, da raggiungere impiegando le energie rinnovabili, eliminando i prodotti monouso e producendo frutta e verdura a chilometro zero fuori dallo stadio di Anfield per i tifosi che assistono alle partite.

La Premier League è, secondo la classifica, la lega più all'avanguardia sulla sostenibilità.

Fonte: Football Sustainability Index 2023

E in Italia?

Al secondo posto c'è il Real Betis, squadra di Siviglia, seguita da un'altra spagnola, il Real Madrid. Al quarto posto troviamo la prima delle due italiane presenti in top ten, l'Udinese (l'altra è il Milan, decimo).

La società friulana ha uno degli stadi più sostenibili d'Europa: la Dacia Arena, ristrutturata nel 2013 dopo essere diventata di proprietà del club, è alimentata unicamente da fonti rinnovabili.

La divisa bianconera è inoltre prodotta da bottiglie di plastica riciclate, mentre l'Udinese è stata una delle prime società italiane ad aderire al programma Sports for Climate Action delle Nazioni Unite, che vuole rendere lo sport uno dei settori all'avanguardia nell'azione climatica.