Ancora cavalli stremati dal caldo estremo: Matera vieta la circolazione di calessi e carrozze turistiche

Un’ordinanza emessa dal sindaco Domenico Bennardi vieta, fino alla fine del mese di agosto, i viaggi a bordo di mezzi trainati da cavalli nelle ore più calde. Stop a carrozze e calessi dalle 11 alle 18, o in presenza di temperature di oltre 30°C, per tutelare il benessere animale.
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Martina Alfieri 21 Luglio 2023

Sono in particolare i turisti a scegliere di utilizzare carrozze e calessi trainati da cavalli per visitare le città d’arte italiane. Mezzi di trasporto dal fascino vintage, ma che hanno purtroppo un impatto davvero negativo sulla salute degli animali, soprattutto d’estate. Mentre si registrano in molte regioni temperature estreme, il sindaco di Matera ha firmato un’ordinanza che vieta la circolazione di mezzi trainati da cavalli nelle ore più calde o quando il termometro supera i 30°C.

Sole cocente, temperature che sfiorano i 40°C, e centinaia di tonnellate di peso da trascinare per ore. È la vita dei cavalli impiegati nei trasporti con carrozze e calessi, contro cui le associazioni animaliste si oppongono da tempo.

È un problema che, nei mesi estivi, si ripropone ormai ogni anno. La scorsa estate, in Italia, tre cavalli sono morti sfiancati delle temperature insostenibili: uno di loro si trovava proprio a Matera.

La nuova ordinanza emessa dal sindaco Domenico Bennardi prevede che, all’interno di tutto il Comune, fino al 31 agosto non potranno circolare mezzi a trazione animale tra le 11 e il 18. Inoltre, lo stop vale in ogni caso quando la temperatura atmosferica supera i 30°C (situazione che si sta verificando quotidianamente nelle ultime settimane). Chi non rispetterà la norma verrà sanzionato con una multa da 25 a 500 euro.

Nonostante lo sfruttamento dei cavalli sia stato più volte al centro del dibattito politico italiano – nel 2022 era stato discusso dal Parlamento un ordine del giorno sul tema, firmato deputata del Partito Democratico Patrizia Prestipino – alla fine non si è mai arrivati a definire una legge nazionale che garantisse la tutela di questi animali.