Arrivano le nuove etichette energetiche per gli elettrodomestici: ecco che cosa cambia

Da oggi 1 marzo entra in vigore il nuovo sistema di etichettatura voluto dall’Unione Europea per rimettere ordine nella classificazione energetica degli elettrodomestici, ma anche per cercare di favorire lo sviluppo di prodotti innovativi e sempre più efficienti. Un’altra novità è la presenza del Qr code per consultare le informazioni tecniche più nel dettaglio.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Federico Turrisi 1 Marzo 2021

Quando hai dovuto scegliere un nuovo frigorifero, una nuova lavatrice o una nuova aspirapolvere, sicuramente avrai fatto caso a delle lettere scritte sull'etichetta. Ecco, quelle lettere indicano l'efficienza dal punto di vista energetico del prodotto: al momento dell'acquisto dovresti tenerne conto perché ti consente poi di consumare meno energia elettrica e quindi di risparmiare in bolletta.

Bene, da oggi si cambia. Dal 1 marzo 2021 infatti è entrato in vigore il nuovo sistema di classificazione energetica degli elettrodomestici, che dalla scala da A+++ a D passa alla scala dalla A (più efficiente) alla G (meno efficiente). Il motivo di questo cambio? Come spiegato dalla Commissione Europea, se da una parte le vecchie etichette energetiche hanno contribuito allo sviluppo innovativo dell'industria, favorendo l'immissione sul mercato di nuovi prodotti in classi energetiche via via superiori, dall'altra stavano cominciando a creare confusione. La classe A, seguita da uno o più simboli + era diventata quella predominante e raggruppava ormai la maggior parte degli elettrodomestici. Acquistando un'apparecchiatura A o A+, il consumatore credeva di scegliere un prodotto che consumava poco, ma in realtà stava comprando uno dei meno efficienti sul mercato.

L'introduzione della scala A-G ha dunque un triplice scopo: rivedere al rialzo gli obiettivi di efficienza energetica, fare maggiore chiarezza e ridare ai consumatori un valido strumento di differenziazione e di scelta dei prodotti. Per esempio, con il nuovo sistema un frigorifero oggi classificato in classe A+++ potrebbe essere inserito nella classe B, se non addirittura C, oppure una lavastoviglie prima in classe A++ si ritroverà adesso in classe E.

Questo significa che acquisteremo apparecchi meno efficienti? Niente affatto. Il cambiamento di lettera non riguarda le prestazioni del prodotto, ma solo il suo punteggio. Le differenze tra i punteggi attuali e quelli nuovi sono dovute a più raffinati e in parte severi metodi di misurazione adottati dalla Commissione Europea e il fatto che non troverai al momento prodotti classificati con la A sarà un modo per premere l'acceleratore sullo sviluppo di elettrodomestici ancora più efficienti dal punto di vista energetico.

Bisognerà comunque stare molto attenti: le nuove etichette convivranno infatti con quelle vecchie fino al prossimo 30 novembre, mentre solo a partire da dicembre di quest'anno il vecchio sistema di etichettatura sparirà del tutto. Infine, va segnalata come novità la presenza in etichetta di un Qr code: attraverso la scansione con il tuo smartphon,e potrai infatti collegarti ad una banca dati in cui sono raccolte le schede complete dei prodotti di tuo interesse. In questo modo si supera il limite del poco spazio disponibile sull’etichetta fisica, consentendo al consumatore di accedere a ulteriori informazioni e di confrontare rapidamente l’efficienza energetica di vari modelli.