
Essendo usa e getta non sono per nulla sostenibili: parliamo delle buste di plastica che proteggono dall'invecchiamento pandori, panettoni e colombe, i grandi lievitati gustosissimi tipici delle festività natalizie e pasquali italiane. Eppure questi sacchetti di plastica possono tornare utili in diverse maniere: ecco quindi una selezione di modi in cui puoi riciclare le buste dei panettoni trovando loro un nuovo uso e allungando così loro la vita, evitando di produrre nuovi rifiuti (in un periodo dell'anno, quello natalizio, in cui lo spreco è un rischio dietro l'angolo).
Prima di tutto, usa la busta di plastica seguendo il suo uso originario. Non buttarla subito una volta aperto il panettone o il pandoro, ma conservala in cucina e infila gli avanzi del dolce di nuovo nella busta. Essendo in plastica, proteggerà il panettone dall'aria e questo durerà quindi di più.
Lava molto bene la busta, dentro e fuori, quindi lasciala asciugare alla perfezione. La sua grandezza ti permetterà di infilarci maglioni, camicie o indumenti per dividerli in valigia, organizzando meglio i bagagli.
Dopo aver lavato la plastica, tienila nel cassetto in cui tieni gli strumenti per i lavori creativi e il riciclo: potrai tagliarla a strisce o trasformarla in materiale artistico, incollandola e intrecciandola per diversi lavoretti, come i collage.
Alcune piante in inverno hanno bisogno di essere isolate per il freddo. La busta pulita potrà essere infilata sul fusto e bucherellata, in modo da fare un effetto serra che proteggerà le piantine dal gelo.
Ti è mai capitato di trovare il fondo del bidone della spazzatura umido, bagnato o sporco? Succede spesso, a causa dei sacchetti deboli oppure per l'eccessiva umidità dei rifiuti. Il sacchetto di plastica del panettone è della dimensione giusta per proteggere il fondo del bidoncino della cucina: infilalo al suo interno.
Una volta puliti, i sacchetti di pandori, panettoni e colombe sono perfetti come semplici contenitori: puoi tenerli in garage o in cantina per conservare oggetti e strumenti dividendoli per categoria, in modo da sistemare in maniera più ordinata gli scaffali e i cassetti.