Dal barattolo di zucchero ai tubetti di vetro: come conservare i baccelli di vaniglia

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Non tollera l’umidità, il calore, la luce e l’aria. La vaniglia non è facile da conservare, no scade mai, ma è il suo profumo che va preservato nel modo migliore. Procurarti dei tubetti di vetro è la migliore soluzione, ma evita i tappi di sughero che possono causare la formazione di muffa.
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Gaia Cortese 23 Marzo 2021

Gradevole, inebriante e inconfondibile. In passato già gli atzechi la utilizzavano per profumare una bevanda a base di cacao. La vaniglia finì per conquistare gusto e olfatto anche nella Vecchia Europa, tanto da essere coltivata dai francesi nelle proprie colonie, in particolare nella isola de La Réunion di fronte al Madagascar.

La parte della vaniglia che viene utilizzata è il baccello: quando muta dall’originario colore verde al giallo e poi marrone, può considerarsi maturo e quindi essere raccolto. Da questo momento deve essere conservato nel modo migliore per non perdere la sua profumazione.

Va tuttavia detto che la vaniglia non manca di pretese. Non ama l’umidità, tollera poco il calore, non ama la luce e tantomeno l’aria. Il modo migliore per conservarla sarebbe sottovuoto, ma non sempre un metodo facile da mettere in pratica tra le quattro mura domestiche.

Da escludere poi la conservazione dei baccelli di vaniglia nei fogli di alluminio, nella carta da cucina o nei sacchetti di plastica in quanto sono tutti metodi che portano all’essiccazione della vaniglia e alla formazione di muffa. I baccelli di vaniglia amano stare lontano dalle altre spezie e raccogliersi tra di loro, in modo da preservare la loro umidità e il loro sapore. Per garantire allora la migliore conservazione, tra i 12 e i 18 mesi (la vaniglia comunque non scade mai, al massimo perde profumo e sapore), prova a seguire questi pochi suggerimenti.

Nei tubetti di vetro

Il migliore metodo di conservazione è mettere i baccelli di vaniglia nello stesso tubetto di vetro, stringendoli il più possibile. In questo modo si riduce la quantità d'aria a contatto con la vaniglia e se ne preserva la qualità. Chiudi il tubetto di vetro con un tappo di alluminio o di plastica; evita invece il sughero perché può favorire la formazione di muffa. In alternativa, puoi usare anche un barattolo di vetro, purché non sia troppo largo (sempre per evitare chela vaniglia sia a contatto con troppa aria).

In una scatola di metallo

Diversamente procurati una scatola di metallo che sia sottile, e soprattutto lunga e piatta. Anche in questo caso, la quantità d'aria è limitata, anche perché la scatoletta dovrebbe essere chiusa ermeticamente.

Nel barattolo dello zucchero

I baccelli di vaniglia che hai già utilizzato in cucina non devo essere buttati via: puoi riciclarli conservandoli nel barattolo che usi per tenere lo zucchero. Taglia quindi i tuoi baccelli a pezzettini di un paio di centimetri ciascuno e lasciali nel barattolo di zucchero. Dopo qualche giorno ti accorgerai del piacevole sapore che avranno rilasciato nel tuo zucchero, che potrai usare con soddisfazione per la preparazione di alcuni dolci.

Nel rhum

Conservare i baccelli di vaniglia nel rhum è un metodo diffuso nei Paesi dell'oceano Indiano, che permette alla vaniglia di rimanere morbida e ben idratata. Va tuttavia detto che il liquore modifica l'aroma della vaniglia e la questa spezia “aromatizzata al rhum” non è apprezzata da tutti.

Al fresco (sì, ma quanto?)

Conserva la vaniglia in un luogo fresco, su uno scaffale della cucina al riparo dalla luce. Cosa dire invece della conservazione in frigo o nel freezer? In questo caso il problema è che la temperatura bassa del frigorifero arresta lo sviluppo degli aromi, aumenta la durezza dei baccelli di vaniglia e blocca il loro grasso all'esterno, manifestando dei piccoli punti bianchi in superficie. Insomma, non è la conservazione ideale. Stesso discorso per il freezer, perché la vaniglia, sempre a causa delle grandi differenze di temperatura a cui è sottoposta, perde un po' di qualità e sarebbe un vero peccato.