Come fare una talea di geranio in acqua: i consigli per farla crescere al meglio

Come si propaga il geranio attraverso la tecnica della talea in acqua? Il trucco? Elimina le foglie, usa acqua distillata o filtrata e stai attento a due elementi: il dosaggio di acqua e l’esposizione alla luce solare.
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Francesco Castagna 21 Marzo 2024

Non è la prima volta che ti parliamo di come riprodurre le tue piante, e non siamo nuovi nello spiegarti come fare una talea. Ma sapevi che questa tecnica si può fare anche in acqua? Una talea di questo tipo è una tecnica di riproduzione vegetativa che consiste nella produzione della pianta madre, prelevando una porzione di quest'ultima e immergendola nell'acqua per far sviluppare le radici. Quando la talea ha raggiunto il suo stato ottimale, ovvero nel momento in cui ha sviluppato abbondantemente le radici, puoi finalmente toglierla dall'acqua e piantarla in un vaso nuovo.

Tra le piante che si prestano alla talea in acqua ci sono alcune erbe aromatiche:

  • Basilico
  • Menta
  • Salvia
  • Timo

Non mancano anche alcune pianta da appartamento:

  • il pothos
  • il geranio
  • Echeveria
  • il ficus
  • Crassula ovata

Come realizzare passo passo la talea di geranio in acqua

Tra le piante che si possono propagare per talea in acqua, come anticipato, c'è anche il geranio. In questo caso, per fare una talea di geranio dovrai avere a disposizione alcuni occorrenti necessari:

  • un coltello affilato o forbici
  • un bicchiere o un barattolo di vetro
  • Acqua distillata o filtrata
  • Non sono obbligatori, ma potresti utilizzare anche degli ormoni radicanti (puoi acquistarli nei negozi di piante).

Inizia questo processo partendo dalla scelta della talea, selezionando uno stelo sano e tagliandolo appena sotto un nodo. È importante rimuovere le foglie nella parte anteriore dello stelo, laddove dovranno crescere le nuove radici. Riempi il bicchiere o il barattolo d'acqua, se lo ritieni opportuno, aggiungi degli ormoni fertilizzanti (solitamente non ce n'è bisogno, ma chiedi consigli a un negozio di botanica). Immergi la talea dalla parte del taglio che hai fatto, assicurandoti che sia in acqua di almeno 2-3 cm. L'acqua deve essere cambiata ogni tre o cinque giorni, nel frattempo tieni sotto controllo eventuali foglie o radici che marciscono. Ripeti questa operazione fino a quando le radici non raggiungono i 2-3 cm, solo in quel momento la talea è pronta per essere piantata nel terriccio, che deve essere ben drenante e umido, ma soprattutto tenuto al caldo.

Come e quando piantare in terra

Come anticipato, la talea va piantata in terra, e quindi tolta dall'acqua, nel momento in cui le radici raggiungono i 2-3 cm. Il momento migliore per farlo generalmente è o in autunno (da settembre a ottobre), oppure in primavera (da maro a maggio). Non esiste però una regola precisa, varia a seconda del luogo in cui ti trovi: con clima mite, le talee possono essere piantate in terra in qualsiasi momento dell'anno, ad eccezione dei periodi di gelate intense.

Benefici della propagazione in acqua

Riprodurre il geranio attraverso la tecnica della talea in acqua porta a numerosi vantaggi. Il primo è che si tratta di un metodo estremamente semplice e intuitivo, poiché richiede attrezzature semplici, crescono in tempi brevi

È un metodo semplice e intuitivo che non richiede attrezzature particolari o competenze avanzate di giardinaggio. Le talee radicano in acqua in tempi relativamente brevi, spesso entro poche settimane, permettendo di ottenere nuove piante fiorite in tempi rapidi.

In quanto tempo una talea fa radici

Anche qui, non esiste la risposta perfetta. Dipende da numerosi fattori, la temperatura, l'esposizione solare e il clima in cui viene fatta crescere la talea di geranio in acqua. Sappi però che solitamente le prime radici nascono dopo due settimane. La talea in acqua poi, rispetto a quella in terra, che richiede vasi e terriccio, può essere effettuata in contenitori di piccole dimensioni, occupando meno spazio.

Quali potrebbero essere le difficoltà e come risolvere

Le uniche difficoltà, che potrebbero non far crescere bene la pianta, dipendono dal fatto che probabilmente hai tagliato male lo stelo o altre cose. Ci sono altri fattori che potrebbero non permettere la crescita di talea: l'acqua non idonea, la temperatura troppo bassa o alta, la mancanza di luce solare.

Purtroppo non ci sono grandi rimedi se hai commesso questi errori durante il prelievo della talea. Per evitare spiacevoli inconvenienti, ti basterà seguire alla lettera i passaggi che ti abbiamo spiegato prima.