
Vuoi sapere come fare una lavastoviglie che inquini meno ma renda al meglio? Ecco tutti i consigli di cui avrai bisogno! Quando sciacqui le stoviglie prima di inserirli in lavastoviglie, non sprecare troppa acqua corrente. Usa piuttosto una spugna morbida per scrostare lo sporco in modo che non resti attaccato a piatti e pentole Riponi le stoviglie in modo da utilizzare tutti gli spazi a disposizione, cercando di ottimizzare al massimo i vari ripiani della lavastoviglie
Programma il lavaggio per le ore serali in cui la corrente elettrica costa meno (questo però dipende dal contratto con il tuo fornitore) Fai partire la lavastoviglie solo quando è piena. Se non la riempi a pranzo, aspetta la sera per inserire anche i piatti della cena
Al contrario di quanto pensi, non è vero che più sapone usi e più i piatti saranno puliti. Usandone meno, inquinerai meno e avrai comunque pentole e piatti brillanti Prenditi regolarmente cura della lavastoviglie: fai ogni tanto un lavaggio a vuoto con un curalastoviglie, usa l’anticalcare e pulisci regolarmente il filtro.
Tuttavia, se volessi diminuire il tuo impatto ambientale anche sotto questo aspetto, le alternative esistono, anche se forse un po’ più complicate da reperire. Ad esempio, i detersivi sfusi ecologici possono rappresentare una buona opzione anche dal punto di vista della produzione di scarti plastici derivanti dal packaging. In più, ci sono alcuni aspetti a cui potresti prestare maggiore attenzione al momento di scegliere il detersivo giusto.
Non farti abbindolare dai profumi. Ti daranno soltanto un’impressione di pulizia, ma in realtà si tratta di prodotti finalizzati esclusivamente a dare una fragranza piacevole al tuo bucato o ai tuoi pavimenti.
Prediligi tensioattivi naturali e vegetali. Sono tutte sostanze che a contatto con l’acqua producono schiuma e quindi si possono utilizzare per detergere. Attenzione, nulla ha a che vedere con la schiuma del bagnoschiuma tradizionale e magari economico che puoi comprare al supermercato. Esistono poi dei tensioattivi che si possono ottenere dalla saponificazione di lipidi di origine vegetale.
In molti sciacquano i piatti prima di inserirli in lavastoviglie, ma è davvero necessario? Partiamo subito col dirti che è un’abitudine sbagliata che purtroppo resiste, perché radicata. Effettuare un prelavaggio delle stoviglie è solo uno spreco di tempo e acqua. Ed è uno dei tanti comportamenti che non tutelano l’ambiente.
Questo particolare programma della lavastoviglie consuma meno energia dei cicli di lavaggio classici poiché pulisce a temperature più basse (circa 50°) e riscalda l'acqua di lavaggio in maniera molto più graduale, evitando sovraccarichi energetici.