
La pezza in spugna per la cucina è un ottimo oggetto, poiché non è usa e getta e permette di non sprecare il rotolo della carta-cucina, che è sì in carta, ma comunque meno sostenibile di una spugna riutilizzabile. Tendenzialmente le pezze da cucina si possono usare per parecchio tempo, oltre che lavare a 40 gradi in lavatrice (a seconda delle istruzioni riportate sulla confezione); ma una volta che non tengono più il detersivo e i prodotti, e quando iniziano a puzzare, sono da sostituire.
Puoi però attendere ancora, per buttarle: prima di gettarle nell'indifferenziata (o nell'umido, se si tratta di pezze biodegradabili fatte apposta), lavale in lavatrice (in modo che siano igienizzate) e utilizzale così, in modo da allungare il loro ciclo di vita e fare una scelta green.
Puoi usare le pezze di spugna da cucina al posto dei feltrini sotto i vasi in giardino, in modo che non righino il pavimento: basta che le tagli a misura e le appoggi sotto il sotto-vaso.
Tagliale secondo varie forme e utilizzale per dei collage materici o tridimensionali nei progetti d'arte con i tuoi figli. Sono porose e quindi facili da tagliare e semplici da incollare con della colla vinilica.
Se non hai a disposizione dei sottopentola da infilare sotto le pentole che scottano o sotto i piatti caldi, ricicla le spugne piatte da cucina, impilandone due o tre per non rovinare tavoli e piani di lavoro a causa del calore.
(Pubblicato da Sara Polotti 25.02.2021
Modificato da Mattia Giangaspero 29.07.2024)